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Non ha mai perso la calma Pecco Bagnaia. Non è successo quando Martin gli è stato davanti per 8 gare consecutive (dalla domenica di Barcellona al sabato dell'Indonesia, dal 3 settembre al 14 ottobre). A maggior ragione non la perde adesso che da due gare gli finisce davanti. Nonostante tutto Jorge Martin, durante le sessioni, è ancora davanti: primo sia venerdì mattina che pomeriggio: "Ho la velocità che mi tiene vivo" ha detto ieri lo spagnolo.
Bagnaia, dopo il venerdì del Buri Ram, ha fatto anche un'analisi dello stile di guida del rivale. Ecco le parole di Pecco.
Giornata positiva?
“Sì, sono molto contento, soprattutto per il feeling in frenata, era un po’ che non forzavo così tanto il davanti e mi venisse dietro. Molto contento per questo”
Marini ha detto che quando vede i dati di Martin capisce quanto lui sia in forma… è così?
“Può essere perché in generale Luca è un po’ più lento. Secondo me la differenza che fa Martin in questo momento rispetto a me è frenare un po’ più piano ed entrare più forte in curva. Nei dati non vedo questa gran differenza. È molto bravo nella fase di ingresso”
Sui setting…
“Ne avevamo due diversi, uno che seguiva l’onda di Phillip Island e l’altro che ricordava l’Austria, cioè di piste dove si frena forte. Con quest’ultimo mi sono trovato molto bene”
È l’occasione in cui si potrebbe vedere il corpo a corpo tra te e Martin, manca dal Sachsenring?
“Secondo me sì, per come sono andato oggi può essere una gara dove si lotterà. Vedremo. Jorge ha fatto una strategia diversa, ma il nostro passo si incrociava molto, eravamo molto simili”