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Pecco Bagnaia nella conferenza stampa del giovedì di Austin è motivato e sorridente, la caduta in Argentina gli scoccia ma non gli ha rovinato l'umore.
Si parte proprio da lì a parlare...
"Ho imparato che il bagnato è più scivoloso rispetto all’asciutto, stavo cercando di capire perché sono caduto ma non l’ho capito, Termas comunque è il passato e dobbiamo concentrarci su questo weekend, non è il momento di pensare al campionato. Era la prima volta che ero così competitivo sul bagnato, ero secondo e volevo solo avvantaggiarmi su Alex Marquez senza correre troppi rischi. Ma ora pensiamo a questo weekend che è uno dei miei preferiti, adoro questa nazione"
Quali pensi siano i vostri punti forti qui ad Austin?
"I primi due settori, lì saremo molto competitivi, la moto quest’anno è più agile e andrà meglio nel primo settore, la nuova moto credo ci aiuterà qui"
Cosa ti piace di Austin e degli Usa?
"È tutto più rilassato, ho mangiato un hamburger, sono andato in giro, ho visto molta gente del paddock in giro e penso che in molti la pensano come me, ecco"
Pensi che Bez sarà un avversario?
"Tutti sappiamo e riconosciamo il talento e la velocità di Marco, ma forse è troppo presto iniziare a fare una lista di nomi, nemmeno io voglio mettermi in quella lista. Bez credo sarà competitivo e se dovessi scegliere un rivale mi piacerebbe avere uno dell’Academy"
Ancora sull'Academy...
"A casa le battaglie che facciamo sono più sporche, è fantastico vedere i piloti dell’Academy a questo livello, è un gran momento per l’Academy, stiamo crescendo tanto e siamo tutti abbastanza intelligenti per capire che se collaboriamo possiamo essere tutti davanti in MotoGP. Dobbiamo essere intelligenti, non stupidi"
Mancheranno Marquez e Bastianini, che ne pensi?
"Marc era uno degli uomini da battere e anche Enea, ma qui è difficile saperlo anno dopo anno, ma il livello delle Honda non è quello di anni fa, mentre noi siamo cresciuti e forse per lui non sarebbe stato così facile, anche se magari non era l’uomo da battere. Ci saranno due avversari in meno ma la gara avrà comunque un alto livello"
Sul nuovo format...
"La sprint mi piace, anche se il sabato è la giornata più difficile e impegnativa, ma dobbiamo abituarci"