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Pecco Bagnaia è dove voleva essere, cioè nei 10 al termine del venerdì. Ma il risultato è stato ottenuto con non poca fatica e facendo solo il nono tempo. Il team manager Davide Tardozzi ha spiegato che il campione del mondo non si è trovato bene con le Michelin.
Se le gomme funzionano sei a posto?
"L'ultimo turno mi ha aiutato molto ad essere tranquillo, fino a prima ero preoccupato abbastanza, stamattina tutto andava benissimo, a parte il time attack. Dal time attack di stamani a quello di oggi è stato tutto è difficile, non riuscivo a fare le cose, andavo lungo, perdevo in accelerazione, appena abbiamo rimesso la gomma nuova alla fine tutto è stato perfetto"
Questa cosa di Marquez (che lo segue in qualifica e che Bagnaia a un certo punto delle P2 ha anche mandato a quel paese, rientrando al box, ndr) la esageriamo noi giornalisti o no? Non è antisportiva, né irregolare ma per la sua immagine è deletaria...
"Lui in Malesia l'anno scorso stava facendo lo stesso, poi io sono caduto e lui ha fatto il tempo da solo e si è messo in prima fila. Lui è Marc Marquez, tutti sappiamo la sua velocità, è una strategia che non condivido, io voglio star da solo quando faccio il time attack"
Ancora su Marquez...
"Ognuno ha la sua strategia ma lui la sta spostando a un altro livello, nell'attaccarsi, perché se tu ti fermi con i piedi per terra lui si ferma dietro con i piedi per terra, quindi una strategia ancora più evoluta"
Quindi lo fa per rompere le scatole a quello davanti per innervosirlo?
"Non saprei il motivo, probabilmente si attacca a chi deve fare per forza un tempo per stare nei dieci e sfrutta quello. Se fossi stato primo oggi probabilmente non avrei fatto il giro ma ne avevo bisogno, dovevo farlo e lui lo sa e sfrutta questo"