MotoGP 2023. GP di Francia a Le Mans. Sprint race: Jorge Martin, finalmente! Brad Binder e Pecco Bagnaia sul podio

MotoGP 2023. GP di Francia a Le Mans. Sprint race: Jorge Martin, finalmente! Brad Binder e Pecco Bagnaia sul podio
Giovanni Zamagni
Vittoria in solitario per Jorge Martin, davanti a Brad Binder e Francesco Bagnaia. Quarto Luca Marini, davanti a Marc Marquez. Settimo Marco Bezzecchi, 12esimo Fabio du Giannantonio, 13esimo Franco Morbidelli, 16esimo Danilo Petrucci, 17esimo Lorenzo Savadori. A terra Fabio Quartararo, male l’Aprilia. Gara piacevole: voto 7,5
13 maggio 2023

Le Mans - Quando è stata introdotta la Sprint, il pronostico era quasi totalitario: “Jorge Martin è il grande favorito in questo tipo di gara”. In effetti, Jorge era partito forte in Portogallo: primo per tutta la Sprint, per poi essere infilato nel finale da Bagnaia. Da lì in poi, però, Jorge ha faticato, anche in qualifica, meno esplosivo delle aspettative.

Oggi, però, la musica è cambiata e Martin ha potuto dimostrare tutta la sua velocità: vittoria per distacco. Il pilota del team Pramac è andato in testa al quarto giro, con un bel sorpasso su Bagnaia e immediatamente ha preso otto decimi di vantaggio. A quel punto è diventato imprendibile, con un distacco che ha superato anche i 2”, fino all’1”840 sul traguardo.

Ci voleva, questo successo potrebbe cambiare la sua stagione. Non cambia, invece, quella di Brad Binder, nel senso che il pilota della KTM si conferma un mastino, un cagnaccio da gara. Binder ha conquistato la seconda posizione al quinto giro, anche grazie alla dura sfida tra Bagnaia e Marquez: anche lui ha preso vantaggio ed è arrivato “tranquillo” fino al traguardo. Non dimentichiamo che partiva decimo.

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Bagnaia-Marquez, scintille

Come in qualifica, anche la Sprint è vissuta per gran parte sulla sfida tra Bagnaia e Marquez, come detto anche piuttosto ruvida. Pecco, partito al comando, ha poi perso un po’ di terreno e dal quarto giro è iniziata la sfida ravvicinata con Marc, con l’apice al quinto giro, quando il pilota della Honda è entrato con grande decisione alla tre.

Sorpasso aggressivo, ma pulito, secondo me, anche se in Ducati dicono: “Se era stato punito Pecco a Jerez, andava sanzionato anche Marc qui”.

Comunque sia, Bagnaia non l’ha presa bene, ha avuto un gesto di disappunto e, forse innervosito, non ha guidato al meglio, commettendo qualche errore lungo il circuito. La sensazione da fuori, è che Pecco abbia perso un po’ di lucidità, troppo voglioso di rimettere le sue ruote davanti a quelle del rivale. Poi, verso il nono giro, ha ritrovato più fluidità nella guida, fino al sorpasso alla curva uno del decimo giro.

Nei tre passaggi finali, Marquez non ha potuto replicare, anzi, ha subito il sorpasso anche di Luca Marini, buon quarto al traguardo. Per Bagnaia, un podio per salvare la giornata, per Marquez un quinto posto che dice che lui è in forma, la sua moto un po’ meno. Come confermano le prestazioni degli altri piloti con la RC213V.

Aprilia: non benissimo

Jack Miller, uno dei grandi favoriti alla viglia, ha fatto una “millerata” cadendo alla sette del secondo giro mentre era terzo: Jack ha portato entusiasmo, fa squadra, porta la KTM sempre al limite in qualifica, dando anche una “sveglia” al compagno di squadra; poi, però, mostra qualche limite. Peccato: aveva il passo per giocarsi il podio.

Sesto posto per Johann Zarco, che finisce sempre in crescendo, ma non entusiasma mai, settimo per Marco Bezzecchi, che si è ritrovato nel gruppo di mezzo, commettendo qualche errore di guida, ottavo Aleix Espargaro e nono Maverick Viñales. Aleix partiva 11esimo, Maverick sesto: un dato che conferma le difficoltà di Vinales al via. Ci si aspettava di più cosa non ha funzionato? Lo chiederemo in diretta a Matteo Baiocco stasera alle 19.

Quartararo a terra

Fabio Quartararo, partito dalla 13esima casella, stava facendo una gara dignitosa, ma, evidentemente, sopra il limite della moto: è caduto al decimo giro mentre era ottavo, davanti a Espargaro. C’è poco da aggiungere, i limiti tecnici sono evidente: lui, con generosità, prova a metterci una pezza, ma non può fare miracoli. 13esimo Franco Morbidelli, 16esimo Danilo Petrucci, davanti a Lorenzo Savadori.

Una considerazione sulla gara Sprint, che a me continua a non convincere: oggi, la mia sensazione è stata che è finita troppo presto, sul più bello. Solo io la vedo così?

Classifica finale Sprint race MotoGP
Classifica finale Sprint race MotoGP