MotoGP 2023. GP di Germania. P2: Un'Aprilia in mezzo alle Ducati, poi KTM e Yamaha. Disastro Honda [RISULTATI]

MotoGP 2023. GP di Germania. P2: Un'Aprilia in mezzo alle Ducati, poi KTM e Yamaha. Disastro Honda [RISULTATI]
Marco Bezzecchi conquista la prima posizione davanti a Jorge Martin, Aleix Espargaro e Francesco Bagnaia. Altri italiani: Luca Marini settimo, Enea Bastianini ottavo, Fabio Di Giannatonio 12esimo, Franco Morbidelli 17esimo. Marc Marquez fuori dai dieci e sempre più indiavolato
16 giugno 2023

Sachsenring - Si inizia in condizioni difficili: l’asfalto è asciutto, ma c’è molta umidità e l’aria è fredda. Si gira abbastanza piano e dopo 10 minuti la sessione viene fermata con la bandiera rossa, per una brutta caduta di Takaaki Nakagami alla curva 11.

Il giapponese striscia a lungo prima sull’asfalto, poi nello spazio di fuga, mentre la sua Honda con telaio Kalex rotola, vola, cade pesantemente nella sabbia, si ferma completamente distrutta. Nakagami ha picchiato forte il mignolo destro, quello già martoriato.

Non tornerà più in moto e andrà al centro medico per accertamenti.

Si riparte, la pista migliora, Miguel Oliveira arriva a 1’20”862, terzo tempo assoluto di giornata. Ma a circa 29 minuti dalla fine, ecco un’altra caduta tra la 11 e la 12, questa volta di Raul Fernandez, che rimane per qualche secondo in pista. Il pilota va sulle sue gambe a bordo pista, sull’asfalto rimane qualche detrito, ma la sessione non viene fermata. Si prosegue, il tempo tiene. Si migliora anche Jack Miller a 22 minuti dalla fine, ci sono le condizioni per l’attacco al tempo.

Naviga su Moto.it senza pubblicità
1 euro al mese

Marquez, dito medio alla Honda

A 14 minuti dalla fine, grandissimo rischio per Marc Marquez, che rimane in piedi per miracolo alla curva 11, dopo una sbacchettata da paura: Marc è indiavolato con la Honda, fa il dito medio, chiaramente rivolto alla moto, perlomeno questo è quello che si capisce dalle immagini.

La situazione è sempre più tesa, i piloti sembrano esasperati da questa situazione. Joan Mir non vuole più salire sulla moto, Alex Rins deve aspettare almeno fino a giovedì prossimo prima di essere operato, Nakagami è al centro medico, ma non ha nulla di rotto, Marquez non ne può più.

È nervoso, fallisce un tentativo, torna al box, sistemano qualcosa sulla forcella. Riparte, inizia a tirare, ma alla prima curva cade e la Honda scivolando abbatte Johann Zarco che sta uscendo dai box.

Nessuno ha colpa, è l’uscita dei box a essere sbagliata.

L’impatto è violentissimo, fortunatamente Zarco non si fa male. Marquez torna al box indiavolato, Zarco avvilito, forse spaventato, ma sano. La sessione, ovviamente, viene fermata nuovamente con la bandiera rossa, mancano 3’07”.

La classifica dice: Bagnaia, Miller, Martin, Quartararo, Bastianini, A.Marquez, Zarco (unico a non aver ancora migliorato il tempo), Binder, Di Giannantonio, A.Fernandez.

Tante cadute

Si riparte per l’ultimo attacco al tempo, Marquez rimane al box, poi riparte, ma non riesce a fare il giro. Nella sessione sono già caduti in tanti, tra cui tutti i piloti Aprilia, con Oliveira che non è più risalito in moto dopo la scivolata.

I 10 in Q2

Si migliorano nell’ordine: Aleix Espargaro, Luca Marini, Marco Bezzecchi, Jorge Martin, poi cade Alex Marquez mentre era a 0”087 dalprimo tempo.

I 10 in Q2: Bezzecchi, Martin, A.Espargaro, Bagnaia, Miller, quartararo, Marini, Bastianini, A.Marquez, Zarco (con il tempo delle P1). Fuori dai 10, quindi, Marc Marquez, solo 14esimo. Non mancheranno le polemiche.

Classifica combinata MotoGP
Classifica combinata MotoGP