MotoGP 2023. GP di Germania. Pecco Bagnaia: "Sachsenring 2022 mi ha insegnato a crederci sempre"

MotoGP 2023. GP di Germania. Pecco Bagnaia: "Sachsenring 2022 mi ha insegnato a crederci sempre"
Dopo il dominio del Mugello, il campione del mondo arriva in Germania ovviamente molto carico, anche ricordando la caduta dell’anno scorso. “Ero molto competitivo e in un attimo ho perso tutto. Dopo quel GP è cambiato tutto, a volte ci ripenso per migliorare la mia concentrazione”
15 giugno 2023

Sachsenring - Il GP di Germania di Francesco Bagnaia inizia inevitabilmente dal 2022, quando Pecco era caduto mentre si trovava in seconda posizione, sprofondando a -91 da Fabio Quartararo.

Sembrava tutto perduto, invece…

“A volte, quando capisco che devo trovare più concentrazione, mi capita di ripensare all’anno scorso, alla caduta. Ero competitivo, in un attimo avevo perso tutto e non era la prima volta che succedeva. In quel momento, ho cercato di capire cosa stava succedendo, quale fosse il mio potenziale. Dopo la caduta, avevamo fatto una riunione ed era stata importante sia per me sia per la squadra: da lì in poi è cambiato tutto. Ecco, quell’episodio mi ha insegnato a crederci sempre”

Quest’anno come la vedi?

“Spero di iniziare il GP così come ho finito al Mugello e di avere le stesse sensazioni su questa pista della passata stagione, quando ero stato competitivo sia il venerdì sia il sabato, conquistando la pole. Bisogna anche capire le condizioni meteo, qui possono cambiare velocemente rispetto al bel sole e al caldo di oggi”

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Ti senti il favorito?

“Considerando quanto successo in passato, credo che su questa pista Marquez abbia più possibilità di altri: non dimentichiamo che ha vinto anche nel 2021, dopo l’infortunio. Credo che sarà lui il principale rivale”

Durante la conferenza, viene mostrato il video della partenza del Mugello, con Jack Miller che fa segno di vittoria con le due dita della mano sinistra, per celebrare il sorpasso in rettilineo… Pecco lo commenta divertito.

“Mi ero accorto che aveva alzato la mano, ma dato che partiva dalla seconda fila, pensavo che stesse chiedendo scusa a qualcuno per avergli, che so, chiuso la linea. Ho parlato con lui ieri, mi ha detto che nel cross a volte i piloti fanno quel gesto per festeggiare un “holeshot””