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Alzi la mano chi era convinto che avrebbe vinto un GP in questa stagione. Io sono tra quelli che la deve tenere abbassata: non me lo aspettavo. Forse per questo sono ancora più contento, felice per un ragazzo che sta dimostrando di essere uomo nei comportamenti, piacevolmente sorpreso da un pilota che dimostra velocità e lucidità nel gestire il delicato sorpasso su Bagnaia. La domande è retorica: merita la MotoGP? Una favola. Speriamo che il finale sia altrettanto bello. Commovente.
Bravissimo nella sprint a limitare i danni, fantastico in partenza in gara, fenomenale nel fare il possibile per controllare la sua GP23 risucchiata dalla scia e diventata improvvisamente incontrollabile. So già che in molti parleranno solo di fortuna, io dico che se il clamoroso scontro con Di Giannantonio è stato solo sfiorato c’è molto merito del campione del mondo. Pilota completo.
Una pole straordinaria, una gara convincente con la soffice anteriore. Bravissimo nell’ultimo giro a resistere a Vinales: nel 2024 sarà sicuramente più complicato. Intanto, però, goditela! Goduria.
Fa una gran gara, una bellissima rimonta, ma non ci si può dimenticare la qualifica e la sprint. Se riesce a mettere insieme tutti i pezzi diventa fortissimo, ma, al momento, purtroppo, manca sempre uno per fare trentuno. Puzzle complicato. Ma affascinante.
Nella sprint caccia una sportellata a Marquez da sanzione, in gara fa una discreta prestazione. Tutto sommato, non male. Tosto.
Nel complesso una buona prestazione, ma non di più. Costante.
Non riesce a entrare in Q2 e così compromette anche la sprint. In gara, con più tempo a disposizione, impone il suo ritmo facendo anche qualche bel sorpasso. E’ sempre lui.
Fatica troppo con le gomme nuove nell’attacco al tempo e nei primi giri, ma il finale della gara è quasi entusiasmante, tempi alla mano. Non ha ancora perfettamente sotto controllo la GP23, ma non è lontano. Pazienza (in tutti i sensi).
Sta uscendo dal periodo più buio, ma la luce è ancora non si vede del tutto.
E’ vero che anche venerdì ha faticato parecchio, ma sabato ha entusiasmato nella sprint e in gara per me è stato rallentato in maniera evidente dalla gomma. Quindi, per quanto mi riguarda, lui ha fatto il suo al meglio. Dura da accettare.
Se la Honda si intravede è sempre solo per merito suo. Continua a fare la differenza.
Il tentativo di sorpasso all’ultimo giro su Marquez è stato totalmente sbagliato.
L’infortunio alla spalla destra lo sta condizionando pesantemente. Il rientro è stato troppo affrettato?
Anche lui si lamenta del comportamento della gomma. In ogni caso, molto lontano.
Non per la gara, ma per tutto il resto.
Fino a venerdì, sembrava meno efficace che in altre occasioni, da sabato è diventata di nuovo imbattibile.
Come dice Vinales, bisogna lavorare sulla frizione. Quello della partenza è un limite grande che penalizza un’ottima base
La strada della competitività è fatta di alti e bassi: qui ha faticato un po’.
Sta finendo la stagione con qualche segnale positivo.
Nella sprint, è stata superata in rettilineo anche dalla Yamaha… Insomma, anche il motore non è così efficace.