MotoGP 2023. Lucio Cecchinello: “Honda ci crede, ma non saremo subito competitivi”

C’è tanta attesa per la nuova Honda: sarà finalmente all’altezza della Ducati? La HRC crede ancora nella MotoGP? Alex Rins si adatterà a questa moto così differente dalla Suzuki che ha guidato per cinque anni? Takaaki Nakagami tornerà a essere veloce come lo era stato nel 2020? Solo Lucio Cecchinello può rispondere, con cognizione di causa, a queste domane: è lui l’ospite della 97esima puntata di #atuttogas.

“Siano orgogliosi - sottolinea Lucio - di essere riusciti a firmare un contratto con Rins: poteva andare in Ducati con Gresini o in Aprilia con Razali. Ma alla fine ha scelto il team LCR”.

Il pilota non si discute, ma, incredibilmente, il punto interrogativo è la moto. Cecchinello, però, crede nella Honda.

“La HRC, per tanti motivi, ha passato un periodo di difficoltà, con diverse ragioni che hanno rallentato lo sviluppo e l’intensità del lavoro. Nel 2022 è stata presentata una RCV cambiata nella distribuzione dei pesi, nella carenatura e nell’aerodinamica. Ci aspettiamo che la 2023 sia un passo in avanti, anche se non ci aspettiamo di essere subito competitivi a livello della Ducati”.

Nel podcast, Cecchinello spiega nel dettaglio i cambiamenti fatti in Giappone nel reparto corse.

“Sono stati tanti, sia a casa sia nell’organizzazione in pista: è normale che sia così dopo un periodo negativo. Ci sono novità importanti: si può fare bene. Honda vince in tutto quello che fa, tornerà a essere competitiva anche in MotoGP”.

E’ chiaro, però, che ci vuole tempo, non si può pensare di risolvere tutti i problemi in pochi mesi.

“Non ribalti la situazione dall’oggi al domani, ma se lo vogliono, ci arrivano. Ma non credo che, pronti via in Portogallo, ci giocheremo la vittoria”.

Cecchinello fa grandi elogi a Rins.

“E’ un grandissimo professionista. Sinceramente a Valencia mi aspettavo qualcosa di più nel tempo sul giro, ma il suo approccio mi è piaciuto. E’ rimasto impressionato dall’erogazione dolce del motore, ha chiesto una connessione più diretta con il gas”.

Su Nakagami.

“E’ sicuramente un pilota veloce, ma sappiamo che fatica a gestire la pressione. Si sta impegnando molto, sta collaborando con un supporto psicologico, sta facendo molto lavoro su se stesso. Sa che per lui è l’ultima possibilità”.

Chi sono i piloti da battere nel 2023? Marquez è tra i favoriti? Tutte le risposte di Cecchinello nel 97esimo episodio di #atuttogas, online su moto.it e sulle principali piattaforme podcast a partire da domenica 15 gennaio.

Appuntamento a settimana prossima per una nuova puntata di #atuttogas