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Su 22 piloti della MotoGP quattro sono cresciuti nell’Academy di Valentino Rossi. Due di loro vengono da una stagione molto positiva, uno da una stagione sufficiente e l’altro viene da due anni bui.
Vediamoli meglio e vediamo cosa aspettarsi da loro nel 2023.
Il pilota classe 1994 ha tanto da dimostrare: Yamaha lo ha confermato ma questo è il suo ultimo anno di contratto. Viene da un’annata disastrosa, sempre dietro al compagno Quartararo con distacco.
Se l’anno scorso tutti si attendevano un’annata con dei picchi quest’anno deve essere bravo lui a ritrovare fiducia con la M1 e dei risultati.
Frankye sarebbe soddisfatto se: se riuscisse a fare delle top 5 e qualche podio forse
L’anno scorso è stato consistente, specie nella seconda parte di stagione. Qualche volta è stato il miglior italiano al traguardo, ha fatto due quarti posti. Con la Ducati si trova bene e nei test di Valencia e Portimao è sempre stato il più veloce: campione d’inverno.
Maro sarebbe soddisfatto se: se riuscisse a fare dei podi (più di uno) e magari la prima vittoria. Il tutto mantenendo la stessa costanza dell’anno scorso, cioè finendo quasi sempre la gara
Il rookie of the year ha già centrato il primo podio della carriera, secondo ad Assen. E ha vinto anche il suo mondialino. Al primo anno è stato molto veloce, ora deve confermarsi.
Bez sarebbe soddisfatto se: se i podi fossero quanto le dita di una mano e se ci fosse anche la prima vittoria. Al contempo, al secondo anno, ci si aspettano anche meno errori, quindi più gare concluse
Il pollaio Ducati è quello con più galli, lui vuole continuare ad essere il principale, ora che Enea Bastianini ha i suoi stessi privilegi. In MotoGP, come sappiamo, neanche Jorge Lorenzo ha vinto per due anni di fila. Ci sono riusciti solo i due marziani. Ma Pecco può assolutamente riuscirci se confermerà il livello della seconda parte di stagione: in 10 gare 5 vittorie, un secondo e due terzi posti, un nono e una caduta. In più guida una Ducati, che sembra sempre la moto più forte, forse ancora di più (vedendo la Sbk…)
Pecco sarebbe soddisfatto se: se continuerà ad essere super competitivo, se commetterà meno errori dello scorso anno, se si giocherà il mondiale fino alla fine