MotoGP 2023. Paolo Ciabatti sulle possibili concessioni a Honda e Yamaha: “Perché? Nessuno ci ha aiutato quando eravamo in difficoltà”

MotoGP 2023. Paolo Ciabatti sulle possibili concessioni a Honda e Yamaha: “Perché? Nessuno ci ha aiutato quando eravamo in difficoltà”
Il direttore sportivo ha detto la sua sull'apertura di Ezpeleta Jr. alle concessioni per le Case giapponesi. Oscar Haro: "Il presidente HRC ha incontrato Carmelo"
7 luglio 2023

Il figlio di Carmelo Ezpeleta, Carlos, ha ammesso a Catalunya Radio che le concessioni a Honda e Yamaha sono possibili e che Dorna sta lavorando affinché diventino operative.

Questa decisione ha creato discussione e in molti si chiedono “perché dopo un solo anno in cui ha vinto Ducati si debba subito aiutare le giapponesi?”. Giapponesi che, ricordiamolo, hanno vinto ininterrottamente dal 2008 al 2021: 7 volte Honda, 6 Yamaha e 1 Suzuki.

E Ducati, Aprilia e KTM cosa dovrebbero dire che, praticamente da quando sono in MotoGP, sono state inferiori alle giapponesi e hanno potuto usufruire delle concessioni solo in caso di stagioni praticamente senza podi?

A parlare di questo è stato Paolo Ciabatti, direttore sportivo di Ducati Corse.

Ciabatti, al collega Manuel Pecino, ha detto: “Nessuno ci ha aiutato quando eravamo in difficoltà. Perché? Perché è un po' la storia di questo campionato. Quando la Honda ha vinto tutto, nessuno si è lamentato. In questo momento credo che ogni produttore debba fare il suo lavoro".

Óscar Haro, ex direttore sportivo del team LCR, ha detto che “Il presidente di HRC è andato al Mugello a parlare con Ezpeleta, per vedere se potevano dargli una mano”.

Haro ha aggiunto: “La storia delle concessioni esiste perché nella pandemia il Giappone è rimasto indietro, per diversi anni. Ma non dobbiamo sminuire il merito delle fabbriche europee. Honda ha chiesto aiuto perché altrimenti potrebbe seguire le orme di Suzuki o Kawasaki uscendo dal Mondiale MotoGP. Carmelo farà di tutto per non perdere Honda e Yamaha”.

A margine: il fatto che Ezpeleta voglia fare di tutto per non far scappare Honda e Yamaha è, probabilmente, uno dei motivi per cui è stato negato a KTM di avere altre due moto per il mondiale 2024 (uno delle quali sarebbe potuta essere di Marc Marquez). In un certo senso si può dire che Dorna vuole a tutti i costi che Marquez resti in Honda (e Quartararo in Yamaha).

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