MotoGP 2023. Pedro Acosta e Izan Guevara, prove tecniche di nuovi campioni: le loro parole, i loro obiettivi

MotoGP 2023. Pedro Acosta e Izan Guevara, prove tecniche di nuovi campioni: le loro parole, i loro obiettivi
I due giovani spagnoli sono indicati da molti come futuri leader della MotoGP. Acosta: "Non dobbiamo ripetere gli errori dell'anno scorso". Guevara: “Voglio essere rookie of the year”
2 marzo 2023

Pedro Acosta e Izan Guevara sono due dei protagonisti più attesi del prossimo mondiale di Moto2. Entrambi definiti da più parti predestinati iniziano questa stagione con obiettivi diversi, scopriamo le loro parole.

In un evento di presentazione di un team di Moto3 era presente anche Pedro Acosta. Il campione del mondo di Moto3 2021 e alla seconda stagione di Moto2, l’anno scorso ha vinto tre gare e il titolo di rookie of the year (battendo Alonso Lopez), quest’anno, anche se non lo dice esplicitamente, punta al mondiale di categoria.

Tra Acosta e Guevara ci corrono 34 giorni: il primo è nato il 25 maggio 2004, il secondo il 28 giugno.

Sul 2022 Acosta ha detto a Mundo Deportivo: “Non è stato un anno facile ma alla fine abbiamo fatto delle belle gare e abbiamo raccolto tanti punti”.

Sulla stagione in arrivo: “Dobbiamo concentrarci su noi stessi e spingere per ottenere il meglio e, soprattutto, non ripetere gli errori dell'anno scorso, perché ne abbiamo fatti tanti”.

Naviga su Moto.it senza pubblicità
1 euro al mese

Meno diplomazia nelle parole di Izan Guevara, campione del mondo in carica della Moto3. Queste le dichiarazioni di Guevara riportate da Corse di moto: “In Moto3 ero riuscito a laurearmi rookie of the year, quindi proverò a farlo anche in Moto2. Ci sarà rivalità con Garcia, Foggia. Obiettivi secondari? Salire sul podio o provare a vincere, ma quello principale è essere il miglior debuttante“.

Mentre Acosta ha preferito non parlare della MotoGP Guevara è stato chiaro: “La mia mente è sulla MotoGP, ma sono consapevole di dover passare per la Moto2. Voglio procedere per gradi, come ho fatto durante la mia carriera. Vediamo come va in Moto2, faccio esperienza e poi quando sarò pronto potrò saltare in MotoGP”.