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Il giornalista Peter McLaren ha intervistato per Crash.net il team manager di RNF Aprilia Razlan Razali. Il malese, figura discussa soprattutto in Italia dopo gli anni in cui ha avuto in squadra Valentino Rossi e Andrea Dovizioso (vedi i tre articoli correlati qua sotto), ha parlato delle differenze tra la Yamaha e l’Aprilia.
“Aprilia – ha detto Razali - vuole vedere Miguel Oliveira e Raul Fernandez sfidare le star ufficiali della MotoGP Aleix Espargaro e Maverick Vinales in questa stagione”.
Insomma, per Razali nessuna gerarchia tra i due team: “L'obiettivo è molto chiaro. Vogliono vederci, se possibile, davanti ai ragazzi della squadra ufficiale. È una cosa che non succede da altre parti" e visto le “altre parti” recenti di Razali sono la Yamaha la frecciata è chiara e diretta.
I suoi piloti avranno però le moto 2022: “Sono fiducioso che se faranno bene, Aprilia darà loro il massimo supporto possibile. Perché se fanno bene potranno entrare nel team ufficiale. E noi dovremo trovare nuovi piloti”.
Razali è stato presente ai test per collaudatori di questa settimana e ha parlato con i vertici Aprilia, come l'amministratore delegato Massimo Rivola, il direttore tecnico Romano Albesiano e il team manager Paolo Bonora.
Sul nuovo rapporto con Aprilia: "Quest'anno sembra molto diverso anche per me. Soprattutto il rapporto con Aprilia. La comunicazione tra Massimo, Paolo con Wilco e i nostri ragazzi è fantastica. Non c'è alcuna barriera come c'era invece con la Casa giapponese. Sappiamo esattamente con chi stiamo parlando. Stiamo parlando con i ragazzi del motore, oppure con il ragazzo dell'aerodinamica. Ci dicono esattamente cosa succede. La trasparenza è fantastica”.
Nel test di Sepang in programma questi giorni le due squadre saranno fianco a fianco e il muro metallico interno sarà rimosso: i membri dei due team potranno muoversi liberamente tra i due box: “Possiamo entrare e uscire. Questo è il tipo di cose che ci fanno sentire i benvenuti”.