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La consapevolezza di Espargaro. Pur partendo 12esimo, Aleix non si è fatto prendere dalla frenesia, consapevole della sua velocità;
La pioggia. Le gocce di pioggia che hanno iniziato a cadere al 13esimo giro hanno in qualche modo cambiato il GP;
La caduta di Bezzecchi. Per quello che si era visto in prova, Marco aveva la possibilità di vincere;
Il dritto di Martin alla 1. Considerando la rimonta che ha fatto, poteva stare con i primi;
L’ultimo giro.
A.Espargaro 2’00”208 (7); 2. Vinales 2’00”339 (5); 3. Binder 2’00”450 (4); 4. Zarco 2’00”451 (7); 5. Bagnaia 2’00”537 (5); 6. Bezzecchi 2’00”563 (4); 7. A.Marquez 2’00”634 (4); 8. Oliveira 2’00”672 (9); 9. R.Fernandez 2’00”857 (6); 10. Di Giannantonio 2’00”863 (9).
Partenza: settimo. 1 giro: 19esimo; 2 giro: 17esimo; 3 giro: 15esimo; 4 giro: 14esimo; 5 giro: 13esimo; 6 giro: 12esimo; 8 giro: 11esimo; 10 giro: decimo; 11esimo giro: nono; 12esimo giro: ottavo; 14esimo giro: settimo; 15esimo giro: sesto; traguardo: sesto.
È vero che Francesco Bagnaia ha pizzicato il verde nell’ultimo giro?
Stando a questa immagine sopra, sembrerebbe proprio di sì. KTM non ha presentato reclamo, ma è andata a chiedere un chiarimento dagli Steward: è stato risposto che il sensore non ha funzionato e quindi non ha rivelato anomalie.
Ma se Bagnaia avesse messo effettivamente le ruote sul verde, sarebbe stato sanzionato?
Sì, perché il pilota che lo seguiva, Binder, era staccato meno di mezzo secondo (0”5) e quindi Bagnaia avrebbe perso una posizione
Cosa si può dire del contatto tra Marc Marquez ed Enea Bastianini al 15esimo giro, mentre lottavano per la decima posizione?
Il contatto c’è stato sicuramente, ma le immagini mostrate - la camera montata sulla moto di Marquez, ma rivolta verso il pilota e non verso la pista - non chiariscono perfettamente la dinamica. Marquez ha dichiarato di aver toccato con la leva, la gomma di Bastianini, ma, per quello che si vede, sembrerebbe che lo abbia centrato con la parte anteriore della carenatura, tanto che sullo pneumatico di Enea c’era un bel taglio centrale. Ma non si può dire niente di più.
Cosa è successo a Franco Morbidelli, buon ottavo fino all’11esimo giro e poi solo 14esimo al traguardo?
Il pilota della Yamaha ha dichiarato di aver dovuto rallentare perché la gomma anteriore era completamente finita, non poteva più guidare. A quel punto, ha provato l’azzardo quando è iniziato a piovere: è rientrato ai box al 15esimo giro ed è ripartito con le “rain” sperando nell’acqua. Che, però, non è arrivata.
Cosa è successo a Miller, terzo al secondo giro, 14esimo al terzo?
Jack ha subito un sorpasso molto duro da Vinales, ha dovuto allargare e andare fuori pista: inevitabile perdere tante posizioni.
Vinales, quindi, andava sanzionato per questo sorpasso?
È stato molto al limite, forse sì.
Pole position: Zarco/Bezzecchi 1’57”767/2’15”359 (gomme rain)
Giro veloce in gara: Rins/A.Espargaro 1’59”346/2’00"208
Durata totale gara: Bagnaia/Espargaro 40’10”260/40’40”367
1 giro: Vinales passa Marini, è 5; Bagnaia passa Bezzecchi, è 2
2 giro: Bezzecchi 2, Bagnaia 2; Bagnaia passa Miller è primo; Bezzecchi passa Miller è terzo;
3 giro: A.Marquez passa Miller è terzo; cade Mir, era 22esimo;
5 giro: A.Espargaro passa A.Marquez, è terzo; Vinales passa Zarco, è sesto; A.Marquez si ritira per problemi alla leva del cambio, era quarto;
6 giro: cade Bezzecchi, era secondo;
7 giro: Oliveira passa Marini, è sesto;
10 giro: Vinales passa Binder, è terzo;
11 giro: Oliveira passa Zarco, è quinto;
13 giro: qualche goccia di pioggia;
15 giro: piove più forte. Bella sfida tra Espargaro e Vinales per il secondo posto, si passano tre volte in tutto;
16 giro: Binder secondo, Espargaro secondo, Binder secondo;
17 giro: Espargaro secondo, Binder secondo, Espargaro secondo; Vinales terzo, Binder terzo; Vinales terzo;
18 giro: Oliveira terzo passando Binder e Vinales; Quartararo ha un contatto e perde la carenatura mentre è ottavo;
19 giro: Binder terzo;
20 giro: Espargaro passa Bagnaia alla 11: è primo.
Bagnaia/Bastianini 7/1; Bezzecchi/Marini: 11/6; Martin/Zarco: 14/4; A.Espargaro/Vinales: 11/7; M.Marquez/Mir: 3/2; Quartararo/Morbidelli: 10/8; Miller/Binder: 5/12
Binder: +1/+2; Bezzecchi: -2/-2; Miller: 0/+1; Bagnaia -12/+2; Martin +6/-12; Espargaro +5/+6; Vinales +2/+3; Quartararo 0/+7; Marini -2/-1; A.Marquez -1/-1
1. Bagnaia 74; 2. Martin 63; 3. Bezzecchi 50; 4. Binder 48; 5. Miller 28; 6. Marini 27; 7. A.Espargaro 26; 8. Zarco 25; 9. Vinales 22; 10. A.Marquez 21.
1. Bagnaia 140; 2. Bezzecchi 117; 3. Martin 110; 4. Zarco 97; 5. Binder 83; 6. Marini 80; 7. Espargaro 80; 8. Miller 62; 9. Quartararo 57; 10. A.Marquez 54.
Bagnaia 50%; Martin 20%; Bezzecchi 20%; Binder 10%
La rimonta di Alonso dall’ultima alla prima posizione in Moto3;
La prima vittoria in Moto2 di Aldeguer;
L’ultimo giro della MotoGP
Quartararo: “La Yamaha è sempre una moto, le altre non lo sembrano più”;
A.Espargaro: “A volte mi sento invincibile sull’Aprilia”;
Binder: “Con la pioggia sono stato più coraggioso degli altri”
Giovanni Zamagni (venerdì): “Alex Marquez mi sembra che sia perso”. Sabato, gara sprint: 1. Alex Marquez
Venerdì: 27.285
Sabato: 39.110
Domenica: 48.564
Totale: 115.959 (100.400 nel 2022)