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Alla fine del settimo giro, Pecco era secondo a 0”271 da Binder e con 0”575 di vantaggio su Miller. In quel giro aveva ottenuto 1’38”506. Nell’ottavo giro, quando ha fatto passare Miller, ha fatto 1’39”326, passando sul traguardo a 1”091 da Binder e a 0”257 da Miller.
Quartararo ha scontato la penalizzazione al 4 giro girando in 1’40”737; al 3 giro aveva fatto 1’38”812, al 5 1’38”910. Ha perso tre posizioni, passando da 11esimo a 14esimo.
Perché effettuando il primo, ha toccato la riga bianca di delimitazione in uscita: per regolamento ha dovuto rifarlo.
Franco ha scontato la penalizzazione al terzo giro: 1’41”722, entro l’1’39”115 del giro precedente e l’1’39”045 di quello successivo. E’ sceso dal 13esimo al 18esimo posto.
Franco Morbidelli non ha dubbi: la colpa è delle gomme: “Sull’esito della tua corsa incide in modo determinante quante posizioni guadagni al via e in che posizione sei dopo due giri: dopodiché, la temperatura sale e non puoi più fare nulla, tranne che cercare di fare raffreddare gli pneumatici e capire come non cadere. Il punto debole sono le gomme, sopratutto l’anteriore: sono convinto che nelle gare dove la temperatura esterna è bassa, non vedremo i piloti fare manovre estreme al via per guadagnare posizioni”.
1: Bagnaia esterno su Martin (terzo) alla sei, per poi infilarlo nel cambio di direzione alla sette; 2: Pedrosa largo alla uno, passa da settimo a ottavo; quattro sorpassi tra Bagnaia e Martin: Pecco conserva la terza posizione; Miller passa Binder alla 13: è primo; 4: Binder passa Miller alla 13: è primo; 5: Miller leggermente largo alla 6, Bagnaia si infila con grande decisione: questa manovra gli varrà l’obbligo di restituire la posizione; 8: Bagnaia cede la posizione a Miller; 10: Miller largo alla 6, Bagnaia entra, Miller ripassa alla 7; 12: Martin entra su Espargaro alla 6, è quarto; 14: Zarco passa Espargaro, è quinto; 15: Bagnaia passa Miller alla 12 (!), è secondo; 17: Cade Zarco alla 5, era quinto; cade Bezzecchi alla 6, era decimo; 19: Bagnaia fa il giro veloce, 1’37”989, riduce il suo distacco da Vincer da 0”761 a 0”419; 21: Bagnaia passa Binder alla 13, è primo.
Bagnaia/Bastianini 1/0; Bezzecchi/Marini: 5/2; Martin/Zarco: 5/3; A.Espargaro/Vinales: 2/6; M.Marquez/Mir: 1/1; Quartararo/Morbidelli: 5/3; Miller/Binder: 2/5
+ posizione guadagnate; - perse. Il calcolo viene fatto considerando la posizione in griglia e quella al termine del primo giro.
Binder: +3/+3; Miller: -1/0; Bagnaia +1/+2; Martin +1/-1; Espargaro -4/-4; Vinales 0/0; Pedrosa -1/-1
Bagnaia 50%; Binder 20%; Miller 15%; Bezzecchi 5%; Martin 5%; Vinales 5%.
Giovanni Zamagni, dopo i test invernali. “La KTM è messa malissimo”. Gara sprint: 1. KTM, 3. KTM, 6. KTM. Gara: 2. KTM, 3. KTM, 7. KTM.