MotoGP 2024 - Analizziamo i dati più interessanti [VIDEO]

Ripercorriamo quanto accaduto durante la stagione attraverso alcune statistiche: dalle cadute, ai giri al comando, alle doppiette in sprint e gara. Un modo per capire meglio il 2024.
27 dicembre 2024

#lanotiziainprimafila di oggi è dedicata all'analisi di alcuni dati interessanti, utili per capire un po' meglio cosa è successo nella stagione iniziata a mazo in Qatar e conclusasi a novembre a Barcellona. Si parte dalle cadute: diminuite rispetto al 2023. Bene. Si è scivolati meno in Moto3 e Moto2 (merito delle gomme Pirelli?), mentre la MotoGP è la categoria dove si finisce più a terra, naturalmente anche perché si corre una (mezza) gara in più. Da osservare con attenzione la statistica che dice che il turno dove si finisce più a terra in MotoGP sia quello del venerdì pomeriggio, le pre qualifiche. D'accordo, è la sessione più lunga, ma le cadute il venerdì pomeriggio sono veramente tante. 

Poi abbiamo preso in esame i giri percorsi in testa: sia in MotoGP sia in Moto2 il pilota che ha fatto più giri in prima posizione (Bagnaia in MotoGP, Canet in Moto2) non ha coqnuistato il titolo; nella categoria di mezzo, il pilota della Fantic ha addirittura totalizzato 90 giri in più del rivale della Boscoscuro davanti a tutti.

Ultimo dato, quello dei piloti capaci di fare doppietta in MotoGP, ovvero di trionfare sia nella sprint sia in gara nello stesso GP. Anche in questo caso, dominio assoluto di Bagnaia.

E' questa #lanotiziainprimafila di oggi, vorrei sapere la vostra opinione.

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