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Lunedì 11 settembre sono rimasto al buio e senza benzina in autostrada, di notte.
Comunque questo è un racconto su cosa succede intorno al GP di San Marino e della Riviera di Rimini di MotoGP.
Partiamo dall'inizio, dal martedì della settimana del GP di San Marino, ed eccomi appena arrivato a Brescia, per ritirare uno scooter che mi porterà a Misano eccetera.
Lo scooter è un Voge SR4 ritirato da Padana Sviluppo, uno scooter super comodo e pratico, con tanto spazio per riporre borse e cose e un ottimo motore.
Tornato a casa da Brescia, circa 300 km, sono subito ripartito per andare a un evento pre-Misano, ovvero Maroil e Bardahl che festeggiavano 50 anni di collaborazione, e lì abbiamo potuto intervistare quattro piloti e cioè Danilo Petrucci, Luca Marini, Michele Pirro e Alex Gramigni.
Dopodiché sono ripartito da Altopascio, provincia di Lucca e sono tornato a casa, a Pontedera per prepararmi ad andare a Misano, dove sono arrivato il giovedì, e dove c'era un programma già bello fitto ma prima della partenza ho avuto, come molti di voi in quei giorni, l'asta di fantacalcio, eravamo una decina, pizza, birre e rialzi.
Al mattino presto sono partito per Misano e nel pomeriggio ho assistito alle conferenze dei piloti e alla presentazione di questa Aprilia RS457 e ho scambiato due chiacchiere video con l'amico Manuel Poggiali, ovviamente fuori dal circuito per questioni di diritti e Manuel non ha potuto dire niente su quanto poi successo poche settimane dopo, però Poggiali ridacchiava come poi ha riso Marquez quando ha provato la Ducati.
Poi, sempre giovedì, ho fatto i 12 km che dividono Misano da Tavullia per andare alla festa di consegna delle chiavi della città a Valentino Rossi e Vale come al solito ha fatto ridere tutti.
Il venerdì sono iniziate le cose serie cioè le prime prove e il sabato c'è stata la sprint vinta da Martin che poi ha vinto anche la domenica con il podio che è stato sempre lo stesso, Jorge, Bez e Bagnaia, che erano mezzi rotti dopo i loro infortuni.
Da qui è iniziata la rimonta di Martin che ha poi acceso il finale di stagione.
Dopo la gara ho accompagnato alcuni amici a fare una garetta con piccole moto in uno dei tanti circuiti della Romagna. Alla fine ci siamo fatti la foto ricordo con la ragazza che gestisce tutto l'ambaradan e che è molto simpatica.
Dopo la gara non abbiamo mancato la festa con circa 20mila persone, forse ho sparato un po' troppo alto, che si è svolta accanto al circuito con alcuni dj storici delle discoteche della riviera.
Non ho fatto tardi perché ci aspettavano ancora due giornetti non da poco, le gare della domenica e i test attesi, del lunedi. Della gara abbiamo detto, il lunedì poi abbiamo tutti atteso MM che ha parlato intorno all'ora di pranzo e lì abbiamo percepito che la possibilità di lasciare Honda era concreta. Poi nel tardo pomeriggio ho lasciato il circuito intitolato a Marco Simoncelli, ero diretto a Forli dove mi aspettava, a casa per cena, un amico. Sennonché nell'entusiasmo del weekend, nella gioia di aver intervistato tanti piloti ho fatto un errore e sono rimasto a piedi in una piazzola, con il mio amico che è dovuto partire da Forli per venirmi a recuperare.
Abbiamo cenato a mezzanotte.