MotoGP 2024. DopoGP d'Olanda: Pecco Bagnaia in orbita, Marc Marquez sgambettato [VIDEO]

La nostra storica analisi tecnica e sportiva del dopogara partirà dalla superiorità di Ducati e di Bagnaia per arrivare alla discussa penalità per la bassa pressione delle gomme. Tra i tanti protagonisti del week end anche Pramac che dopo quasi vent'anni anni lascia Ducati per Yamaha
1 luglio 2024

Quale fattore è alla base del dominio di Pecco ad Assen? Sono tante le Ducati, altre tre 2024 e pure le 23 che qualcuno riesce a sfruttare a dovere. Allora vediamo quanto giocano, per il successo, le qualità del campione del mondo e quelle della sua super squadra. 

Assen resta l'università della moto? Sì, e mostra tante realtà: l'Aprilia che funziona molto bene ma raccoglie poco, la KTM che ha ancora qualche area da sistemare, la Yamaha che resta un passo indietro (ma si rinforza dal 2025 con Pramac), la Honda che brancola del buio...

La penalità a Marquez? Correre sul filo della pressione minima ha condizionato la sua gara. Marc pareva da podio, ha guidato "sulle uova"e la penalizzazione di ben 16" (per 0,001 bar...) lo ha messo fuori gioco. Errore suo o della squadra? Forse, secondo qualcuno, sarebbe da sanzionare il regolamento...

Chiariremo la regola e indagheremo sulle varie polemiche. Poi le altre due gare, gli aggiornamenti sulle condizioni di Rins e di Espargaro, infine i pronostici per la Germania. Perché si corre subito al Sachsenring e lo Zam è già in sella alla sua moto...

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