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Il team VR46 e il team Aprilia Racing hanno reso note le condizioni attuali dei due piloti, coinvolti nel brutto incidente (gallery e video sotto) al giro 12 della Sprint, quando stavano lottando per la quinta posizione.
Da VR46: "Dopo la visita medica al Circuit Medical Centre, Marco Bezzechi si recherà a Melbourne per ulteriori accertamenti (una tac alla testa, ndr). Nessuna frattura diagnosticata".
Da Aprilia: "Maverick Viñales a seguito dell’incidente con Bezzecchi è stato portato al centro medico dove è stato visitato. A seguito di una contusione al gomito sinistro non sono state riportate fratture. Possibile un accertamento ecografico prudenziale".
Più tardi nella mattinata italiana sono arrivati altri due aggiornamenti sulle condizioni di Vinales: "Un’ecografia ha successivamente evidenziato una modesta tumefazione post-traumatica - hanno detto da Aprilia -. Per questo motivo, il pilota spagnolo si sottoporrà a una terapia antinfiammatoria".
“Fortunatamento sto bene - ha commentato lo stesso Vinales -. Ho solo avuto forti contusioni ai nervi del gomito sinistro, che mi hanno fatto perdere sensibilità alla mano, ma sto già migliorando. Sono contento di come si è comportata la moto e del mio passo di gara, che era molto buono. Spero di poter recuperare in tempo per la gara lunga, perché so che qui possiamo conquistare alcuni punti importanti”.
Dinamica: lo spagnolo ha passato l'italiano in rettilineo. Probabilmente Bez è entrato nella scia di Vinales e non è riuscito a frenare in modo efficace, centrandolo in staccata. Entrambi sono finiti rovinosamente a terra. Il pilota della VR46 è rimasto immobile per terra per alcuni secondi. Poi si è ripreso ma è stato comunque portato via in barella.
Chi ha visto da vicinissimo l'incidente è stato Diggia, che era subito dietro ai due. Questo il suo commento: "Uno dei momenti più paurosi della mia vita, è stato brutto, ho cercato di evitare tutti i pezzi, si è rotta la mia tuta perché mi è arrivato qualcosa adosso, dalla pista non sono riuscito a capire cosa è successo, soprattutto se non sei attaccato. Uno dei pochi momenti della mia vita in cui ho avuto paura in moto".