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Pecco Bagnaia è primo al termine del venerdì austriaco quindi i presupposti per un weekend da grandissimo protagonista ci sono tutti. Il primo della classe è primo quindi l'obiettivo, comprensibilmente, è fare en plein: pole, sprint e gara. Ovviamente c'è da lavorare e da tenere i piedi per terra. Queste le parole del classe 1997 nel pomeriggio di venerdì.
Su questo ottimo venerdì...
"Siamo contenti perché siamo riusciti a fare abbastanza. Abbiamo provato tutto quello che dovevamo provare. Mi sono trovato bene. Questa pista comunque, come ho detto anche ieri, si adatta molto alla mia guida, alla moto e quindi siamo riusciti abbastanza da subito, dal primo run. Questo pomeriggio abbiamo fatto un altro step in avanti"
Sulla gomma dura all'anteriore (con cui molti piloti sono caduti)...
"Purtroppo non me la sono sentita di provare la dura davanti, che sarebbe stato un tassellino importante per il resto del weekend, ma tutti i piloti che l'hanno messa praticamente sono scivolati, quindi non mi dava una gran fiducia, anche se credo che domani in una sprint Race potrebbe andar bene, però onestamente a sinistra la media non mi dà avvisaglie, il che vuol dire che è abbastanza al limite con la temperatura, quindi non immagino la dura. Stamattina con la soft davanti eravamo veramente al limite. Al super limite, sembrava di guidare il burro, però in ogni caso era importante non non usare altre gomme perché ce ne sono 5 di soft e ci sono 5 medie e 5 dure"
Quindi qual è la gomma giusta?
"Di di gomme giuste ce ne sono poche, ecco. Ed era importante fare tutto il turno in quella situazione lì. Devo dire che si è riusciti comunque a essere veloci nonostante la gomma davanti fosse proprio il limite. Però abbiamo dovuto fare diverse modifiche piccole e oggi pomeriggio, dopo la seconda, dopo il secondo run, abbiamo fatto un altro step nella direzione in cui si è andati stamattina. Ed è stato un altro piccolo passo avanti che che mi ha dato un grande aiuto per scaricare un po' il tutto il peso dal davanti, perché comunque la gomma media è la gomma giusta, probabilmente però è un po' al limite nelle staccate a destra, quindi bisogna comunque trovare una soluzione e devo dire che ci siamo avvicinati già ad una situazione molto positiva"
Sugli avversari...
"In questo momento ci sono Martin, Marquez e Morbidelli che sono molto veloci. Le KTM di solito qua sono sempre molto più forti e mi aspettavo un Acosta più veloce, ma è anche scivolato tre volte, quindi non è mai facile, però bisogna vedere. L'unico di noi che è andato forte con la con la dura è stato Martin che comunque ha girato 9 alto, mentre invece Enea l'ha provata ma non l'ho visto troppo convinto quando gli sono andato a chiedere come fosse e quindi non lo so se se la gomma giusta anche per la gara lunga sarà la dura"