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A dimostrare il netto miglioramento della Yamaha ci pensa Alex Rins: alla fine del turno di Pre Qualifiche del venerdì, il numero 42 è il più veloce in pista dopo Pecco Bagnaia. Lo spagnolo torna al Mugello a un anno dall'infortunio che gli ha compromesso la scorsa stagione: "Quella è acqua passata, ora sono al 100%".
Sul risultato di oggi...
"Essere subito in Q2 è un grande risultato, sto dando il 100% per mettere la Yamaha in alto, siamo in una fase di miglioramento, sono contento perché sto andando forte. Domani nella Sprint ci proverò, anche se non abbiamo la moto per vincere"
Oggi eri molto a tuo agio sulla moto, da cosa dipende?
"Sicuramente il test aiuta un po' per la FP1, ma credo che ad aiutare siano stati i primi 15 giri della sessione di stamattina. Abbiamo fatto un buon giro da questa mattina, già a Barcellona sono stato capace di essere abbastanza veloce dal primo giro, ma onestamente qua, con le gomme usate, mi sono sentito forte, ho girato tutti i giri in '46 e questo è molto importante per la Sprint e per la gara. Nell'ultimo run ero da solo e ho cercato di spingere al 100% e ho fatto un giro incredibile. Sono molto contento, il giro non è perfetto perché ho fatto qualche errore, forse potremmo migliorare di qualche decimo ma non così tanto: dobbiamo continuare a lavorare. Sento la moto ancora un po' pesante nei cambi di direzione, quindi non vedo l'ora che sia domani per vedere tutti i dati"
Sulla performance di Quartararo...
"Lui non è riuscito ad entrare nel Q2, ma c'è andato molto vicino. Prima di inziare la sessione abbiamo cercato di capire quale tempo fosse necessario per entrare almeno in top10, ma il giro che avevamo detto era molto più lento di quello che abbiamo fatto: è tutto così vicino"
Quali sono i miglioramenti della moto qua?
"Sicuramente qua la moto è un poco migliore dal punto di vista dell'aerodinamica. Questo circuito ha molte curve veloci, come l'Arrabbiata 1, l'Arrabbiata 2, l'ultima curva, la curva 12... questo da un po' aiuta ad avere un po' di velocità in quelle curve, ma siamo ancora lontani dal finire tra i migliori, dobbiamo continuare a lavorare"