MotoGP 2024. GP d'Italia. Jorge Martin: "Fine settimana difficile. Domani dovremo per forza rimediare"

MotoGP 2024. GP d'Italia. Jorge Martin: "Fine settimana difficile. Domani dovremo per forza rimediare"
  • di Giulia De Ieso
Lo spagnolo commenta i risultati della Sprint: "Non sono molto motivato, spero di fare meglio domani. L'incidente con Bastianini? Non l'ho visto"
  • di Giulia De Ieso
1 giugno 2024

Al termine della Sprint al Mugello Jorge Martin non nasconde la sua delusione. Il leader del campionato si dice comunque speranzoso in vista della gara di domani. 

Sullo zero di oggi.. 

"Alla fine è il primo zero che doveva arrivare e il giorno era oggi: preferisco che sia in una giornata di brutte sensazioni in cui non mi sento bene che una giornata che va bene dove niente ti disturba. È un fine settimana difficile, non mi sono trovato del tutto con l'anteriore della moto, vediamo se domani dovremo fare un cambiamento. Penso che ci sia qualcosa di grosso che non sappiamo, che io non so, anche se spero che miglioreremo per domani perché dopo due giri avevo notato che la ruota era già super usurata e non è normale avere queste sensazioni. Vediamo se prenderemo passo"

Anche la pole è stata un po' sofferta... 

"Abbiamo sempre sofferto, ma ho avuto un buon riferimento con Pedro e Marc: ha fatto un buon giro, ma poi al secondo tentativo già avevo notato che il problema era l'anteriore non era il passo. Mi era già successo ieri pomeriggio dopo due giri soffrivo molto l'anteriore come se fosse molto usurato, è molto strano. C'è qualcosa che non troviamo, vediamo cosa hanno le altre Ducati che riescono ad essere così competitivi per migliorare questo problema"

Sulla caduta di oggi... 

"Mi stavo avvicinando molto e sapevo che il primo era andato fuori e ho semplicemente mantenuto la mia posizione. Non volevo neppure difendermi, sapevo che Marc fosse più veloce e volevo restare con lui per vedere se potevamo andare avanti. Aveva il podio abbastanza in piano ma sono cose che succedono e non è sempre bello lottare contro di lui. Guidavo più piano e con meno freni e nonostante ciò sono caduto, quindi alla fine è molto difficile da controllare, non ho fatto niente di strano e non è stato lo stesso a Jerez, per esempio. Semplicemente ho frenato meno prima e forse sono stato io il problema, ma quando le cose non funzionano è molto delicato ed è molto è molto facile cadere in quel modo."

Cosa è successo con Enea Bastianini?

"Non l'ho visto in tv ma l'ho vissuto: già alla fine al primo giro mi ha tenuto fuori in una curva che è pericolosa, ho ceduto e poi lui è andato largo i curva 1. Io ho solo tenuto la mia linea normale e non l'ho visto: ho sentito che ci fosse stato un contatto, ma non sapevo che fosse caduto, l'ho visto ai maxischermi, poi vedrò quello che hanno da dirmi"

Come vedi la gara di domani?

"Non sono nella posizione di non trovare qualcosa: a Montmeló sarei rimasto il settimo sabato se non fosse stato per le cadute e la domenica ho salvato il risultato con un secondo posto, quindi speriamo di riuscirci. Sicuramente il mio team e la Ducati faranno un ottimo lavoro e troveremo qualche soluzione per aiutarmi a non consumare così tanto la ruota anteriore"

Almeno ti puoi consolare con i 27 punti di vantaggio in campionato... 

"In questo momento non sono molto incoraggiato, speriamo di trovare qualcosa perché il finale sarà difficile"

 

Naviga su Moto.it senza pubblicità
1 euro al mese
Caricamento commenti...