MotoGP 2024. GP d'Italia. Marc Marquez: "Eravamo vicini alle altre Ducati. Enea Bastianini? Sembrava che avesse delle gomme nuove"

MotoGP 2024. GP d'Italia. Marc Marquez: "Eravamo vicini alle altre Ducati. Enea Bastianini? Sembrava che avesse delle gomme nuove"
Lo spagnolo commenta il Gran Premio del Mugello: "Sono soddisfatto di tutto il weekend. Ho sentito gli altri piloti lamentarsi per il fisico, io sto benissimo"
2 giugno 2024

Marc Marquez sorride alla fine del Gran Premio al Mugello, portando a casa un weekend di alti e di bassi chiusa giù dal podio, quarto. 

Sulla gara di oggi... 

"Sappiamo a che posizione siamo ora e che qua Pecco sarebbe stato molto veloce, infatti ha fatto un weekend incredibile. Un'altra volta eravamo veloci alle moto 2024 e abbiamo lottato per la prima fila. Sono molto contento di tutto il weekend, è vero che nella gara sono rimasto un po' bloccato dietro Bastianini, ho cercato di sorpassarlo ma era impossibile, stavo facendo mille cose diverse, lasciando un po' di spazio e rientrando per raffreddare la gomma, ma la pressione è salita e non ho avuto più tempo per frenare. Alla fine ce l'ho fatta ma avevo giò usato troppo la gomma posteriore. Quando l'ho superato il passo era buono e stavo andando a prendere Martin, decimo dopo decimo, ma negli ultimi due giri sembrava che Bastianini avesse delle gomme nuove ed ho mollato. È andato molto veloce e ha meritato il secondo posto”

Sulla lotta con Bastianini... 

"Stavamo lottando contro la Ducati più veloce, che di solito è Bastianini: usa molto l'aerodinamica e stava facendo molto bene l'ultima curva. Anche io la stavo facendo bene, ma lui in quel punto non ha mai fatto un errore e stava anche frenando più tardi. Tutte queste cose mi hanno fatto stare dietro di lui per tutta la gara, poi la temperatura e la pressione sono salite, ho provato a tornare e ad aprire un gap e a lottare solo per vedere cosa fosse possibile fare... Avete visto come ho frenato in curva 1 con entrambe le gomme di traverso e ho pensato che una volta andasse bene, due volte sarebbe stato un rischio"

Le gomme hanno influito sulla prestazione?

"Oggi è arrivato un pezzo di gomma allentato a causa del surriscaldamento, ma le gomme non hanno influito sulla prestazione: è vero che la moto 2023 è limitata su questo aspetto sul posteriore, scende un po' meno e la spingiamo sempre molto al limite, stando dietro Di Giannantonio a Le Mans ho visto che anche lui ha lo stesso problema. È qualcosa che conosciamo: quando ho firmato con il team Gresini, la Ducati mi ha chiarito molto bene cosa avrei voluto e l'ho accettato,  per questo non mi lamento mai. Ora dobbiamo pensare al presente: sappiamo quello che abbiamo e dobbiamo fare il massimo con quello, ma lo vediamo in pista: la performance non è così differente, in ogni pista siamo molto vicini a Pecco e a Jorge che sono i piloti più costanti, questa volta c'era anche Bastianini. Le differenze tra le moto non sono così grandi" 

Come riesci ad avere questa mentalità dopo aver vinto tanto?

"È un anno in cui sto ritrovando me stesso, che è quello che cercavo. Ovviamente non abbiamo escluso nulla, ma non mi giustificherò perché sapevo quello che avevo e me lo hanno detto molto chiaramente. Ho vinto tanto, ma ho soffferto anche tanto negli ultimi 4 anni, più di quanto volessi. Adesso è facile, ogni volta che posso cerco di salvare la giornata, sono soddisfatto di questo quarto posto al Mugello" 

Tanti piloti si sono lamentati per aver fatto tanta fatica fisicamente questo weekend... 

"Questo è un altro punto di cui sono molto soddisfatto. Oggi nella parata piloti ho sentito in tanti lamentarsi del fisico - tra cui mio fratello, che era molto stanco -  e invece il mio braccio risponde perfettamente seppur sia uno dei circuiti più fisici nel calendario. Era solo questione di tempo, l'anno scorso ho avuto un infortunio dopo l’altro. È vero che con così tante gare e con così tanta domanda, perché siamo spinti al limite molto ogni fine settimana, i piloti finiranno per ritirarsi prima rispetto al passato. Se si finirà per raggiungere i 22 Gran Premi, sarò uno di quelli che non vuole che si vada oltre"

A parte il Sachsenring ci sono altre piste in cui pensi di poter vincere una gara?

"Se c'è una cosa che ho imparato quest'anno è che più la Ducati è differente, più non posso andare nelle varie piste con aspettative troppo alte o troppo basse. Devo capire il venerdì dove sono: qua ad esempio mi aspettavo di soffrire molto e infatti è successo, a Barcellona mi aspettavo di soffrire ancora di più ma è successo solo il venerdì perché il passo gara c'era. Vediamo cosa troveremo là e vedremo se potrò lottare per la vittoria: non ho aspettative"

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