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A Mandalika il cerchio si è stretto. Con lo zero nella gara in Indonesia, Enea Bastianini è a 75 punti dalla vetta della classifica, presieduta da Jorge Martin, ed ora anche matematicamente sembra allontanarsi dalla corsa al titolo.
Le aspettative per questo weekend devono essere molto alte rispetto alle ultime gare e alla pista...
"Sì, l'anno scorso qua non ho corso, ma è una buona pista e penso che lo sia anche per Ducati. È importante imparare nella prima sessione per essere molto più veloce nella seconda, ma sono pronto. È una delle mie piste preferite e voglio essere competitivo.
Le ultime gare hai detto che devi rischiare molto per il campionato. Qual è il tuo approccio ora? Rischiare tutto o tornare a un equilibrio?
"Ho rischiato molto a Mandalika, perché la prima parte della gara non era come me la immaginavo. Dopo il miglioramento del mio passo, il feeling con la moto è stato incredibile. Ho pensato che potessi combattere per la vittoria, ma probabilmente c'era un po' più di distacco. Ho rischiato, ma è stato importante per me provare a vincere quella gara, fa parte del gioco. Per la prossima gara devo essere competitivo e portare molti punti possibili. Non so quale sia l'approccio, devo controllarlo prima della gara"
Ripercorrendo questa stagione e pensando alla lotta al titolo...
"La prima parte della stagione per me è stata importante per creare confidenza con tutti, dalla moto fino alla squadra, perché ho finito il 2023 che è stato un disastro. Non ero molto veloce in quel periodo, ma ero costante. In questa seconda parte sono molto più confidente e competitivo, sono sempre sul podio o sempre vicino al podio. Jorge e Pecco al momento non hanno commesso tantissimi errori, forse qualche volta, ma Jorge ha 75 punti di più rispetto a me. Penso che ora sono un po' fuori dalla competizione per il titolo, ma se è possibile recuperare posizioni e chiudere questo distacco, allora vorrei lottare"