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Grande vittoria dopo una grande pole: Jorge Martin continua a confermare la sua continuità, la sua velocità, il suo meritarsi questo mondiale 2024. Sesta vittoria nella Sprint, nona complessiva in 33 gare, 25° podio dell'anno. Che numeri.
Il rivale Pecco Bagnaia invece è arrivato 4°. Il distacco tra i due adesso è di 16 punti: 404 Martin e 388 Bagnaia.
Bagnaia, partito 5°, è scattato molto bene al via ed è riuscito a portarsi al terzo posto. Al giro 4 Pecco ha passato Bezzecchi portadosi secondo, a un secondo da Martin. A quel punto però il pilota Pramac ha iniziato a fare una differenza notevole. Mentre Martin ha allungato Bagnaia ha perso posizioni, sorpassato da Marquez e Bastianini al giro 8: da secondo a quarto, dove ha concluso.
Martin invece ha gestito l'enorme margine che aveva: al giro 9 aveva 3.2 su MM, alla fine ha chiuso con 1.5 di vantaggio.
Al secondo posto, appunto, è arrivato Marc Marquez: scattava secondo ed è arrivato secondo ma nel mezzo c'è stata una grande rimonta. Il 93 ha sbagliato la prima staccata ed è finito 8° al primo giro. Poi la risalita. Ergo: se domani parte bene può pure vincere.
Terzo posto per Enea Bastianini. L'altro pilota ufficiale Ducati ha fatto una bellissima prestazione: partiva 10°, grande start e già al giro 2 era quinto. Anche lui se domani parte bene può essere davanti.
Dal quarto al nono, cioè a punti: Bagnaia, Diggia (poi retrocesso settimo per pressione irregolare delle gomme, qui tutte le info), Morbidelli, Raul Fernandez, Aleix e Augusto. Dopo la penalizzazione di Diggia quinto è passato Morbidelli e sesto Raul.
Al giro 12 brutto incidente con protagonisti Bezzecchi e Vinales: i due si stavano giocando la quinta posizione (qui le loro condizioni).
Dinamica: lo spagnolo ha passato l'italiano che, probabilmente, è entrato nella sua scia e non è riuscito a frenare, centrandolo in staccata. Entrambi sono finiti rovinosamente a terra. Il pilota della VR46 è rimasto immobile per terra per alcuni secondi. Poi si è ripreso ma è stato comunque portato via in barella. Bez è andato al centro medico per valutare le condizioni.
- prime 9 moto, cioè a punti: 6 Ducati (caduti Alex Marquez e Bez), 2 Aprilia e 1 KTM (Augusto, mentre sono caduti Binder, Miller e Acosta)
- giapponesi: 10° Marini, 11° Quartararo, 12° Rins, 13° Mir, 14° Nakagami
- solo 15 piloti su 22 sono arrivati al traguardo