MotoGP 2024. GP dell'Australia. Pecco Bagnaia: "Obiettivo centrato: siamo nei primi 5. Per ora nessuno fa la differenza"

La prima giornata del weekend in Australia è iniziata con una sessione cancellata e con lo svolgersi regolare delle Pre Qualifiche. Pecco Bagnaia è riuscito a trovare la quadra solo nella parte finale del turno, chiudendo al quinto posto. 

Sul venerdì a Phillip Island... 

"Quando sono partito con l'altra moto mi sono sentito subito meglio, ma abbiamo dovuto lavorare perché la moto dell'anno scorso tende ad avere più trazione e meno peso davanti, eravamo più bilanciati in quella direzione lì e andando nella direzione opposta andava sempre un po' meglio. Il time attack non l'ho potuto esprimere perché c'erano bandiere gialle ma va bene, siamo nei primi cinque e l'obiettivo era essere nei primi dieci. Ho già visto un giro di Marc che è stato il più veloce e perdiamo solo in un punto, sappiamo cosa fare"

Sul confronto tra lui e Marc Marquez... 

"La tre la faccio molto forte, guadagno tanto, ma arrivo troppo forte alla quattro quindi devo rallentare. Per me Marc è molto forte in ingresso alla sei, riesce a portare più velocità, stavo migliorando sempre di più ma negli ultimi giri non ho potuto spingere perché c'erano le bandiere gialle. Per il resto siamo simili in tutta la pista"

Pensando ad altri possibili avversari...

"Siamo tutti molto simili, è complicato fare la differenza e per ora non c'è nessuno che la sta facendo perché abbiamo fatto un solo turno, domani già nella Sprint sarà fondamentale partire bene, ma al momento non vedo uno che sta andando più forte"

Ancora...

"Sessione abbastanza tranquilla, siamo riusciti a migliorare uscita dopo uscita"

Sull'asfalto nuovo...

"Ha molto grip ma ci sono molti avvallamenti, è molto strano. Già sul rettilineo la moto si muove tanto, entrando anche nella parte veloce si muove tanto"

Obiettivo per domani?

"La prima fila sicuramente, poi per la Sprint vedremo. I valori veri li vedremo domani, oggi siamo molto simili. Marc è stato subito veloce ma a livello di passo siamo tutti molto simili"