MotoGP 2024. GP della Malesia. Come è andato il primo giorno per Andrea Iannone? "La moto è completamente diversa, non capisci i limiti. Devo ancora migliorare molto"

Il venerdì di Sepang restituisce alla stampa un Andrea Iannone sicuramente più convinto e con le idee più chiare, dopo i primi due turni del weekend (chiusi rispettivamente al nono posto nelle FP1 e al ventunesimo nelle Pre Qualifiche). Il pilota italiano, ritornato nel paddock e in sella ad una MotoGP dopo 5 anni di assenza, si dice soddisfatto, ma è consapevole di dover lavorare ancora molto. 

Sulla giornata di oggi... 

"Sicuramente nel primo turno abbiamo iniziato nel modo migliore, ma abbiamo cambiato le gomme per la distanza e per la sensazione. Questa mattina abbiamo iniziato con le gomme della gara e per sicuramente molti piloti hanno iniziato con le nuove e hanno fatto una grande differenza all'inizio. Ma, in ogni caso, ho bisogno di migliorare molto, perché la sensazione è che ogni gomma sia meglio, la distanza è maggiore e ho imparato di più. Ma va bene, sono davvero felice. Sono tornato a guidare la MotoGP, è il mio sogno, e voglio ringraziare tutti i piloti, tutto il box VR46 per questa opportunità e la famiglia della MotoGP. È un sogno per me"

La moto è quella che ti aspettavi oppure è diversa?

"No, mi aspettavo un cambiamento minore. La moto è un'altra moto, completamente, in ogni area, è incredibile, ma è fantastica. Sono davvero sorpreso della performance della moto, di tutto"

Cosa ti ha sorpreso di più?

"L'aerodinamica, è incredibile. È incredibile perché non capisci i limiti. La mano arriva più velocemente e la moto è sempre migliore"

Ma dove è il limite?

"Questa è la difficoltà. Passo dopo passo, perché non voglio un disastro, è importante, ma il limite è davvero alto"

Avendo un'ipotesi del tuo livello, della competizione, dei tuoi obiettivi, è cambiato in alcun modo il tuo approccio prima della Sprint di domani?

"È troppo difficile capire i miei obiettivi. Questa mattina sono migliorato più di un secondo, ma siamo a 2 secondi da Pecco e penso che sia troppo, alla fine non sono a 4 secondi. Al primo giorno forse è normale che prenda anche 4 secondi, sinceramente. Iniziamo domani con 2 secondi, abbiamo fatto un grande passaggio. So che posso migliorare in molte zone, in particolare nel settore 3 dove perdo molto, ma vedremo. Questa mattina, quando ho finito tutto, mi sono concentrato con i ragazzi per vedere tutto, i dati, i video per migliorare domani"