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Un sabato da secondo posto, dopo un'ottima partenza. Un ottimo sabato quindi per Marc Marquez che, con il risultato nella Sprint, ha consolidato anche il terzo posto in classifica: MM 365 e Bastianini 352.
Ma ovviamente con Marquez si è parlato anche della sfida Martin-Bagnaia. Queste alcune dichiarazioni del 93, rilasciate a Sky.
Sul suo secondo posto nella Sprint di Sepang, pista che non ama...
"Ieri ho detto a Gigi che qua faccio schifo, lui ha risposto che vado solo più lento. Abbiamo lavorato, il team ha fatto un grandissimo lavoro, in FP, abbiamo trovato un assetto dopo l'altro, quello che ho provato in qualifica mi è piaciuto e mi ha convinto. Nella Sprint mi sono sorpreso del mio livello"
Sulla gara di Bagnaia...
"Oggi Pecco ha rischiato ed è quello che doveva fare per il campionato, a volte ti va male a volte ti va bene: noi dovevamo rischiare per il campionato. Nella Sprint sono partito bene, piano piano sto riprendendo confidenza perché non è partito bene il weekend. Questa terza posizione reale (se consideriamo anche Pecco, ndr) è importante"
Sul lavoro fatto con il nuovo capotecnico Carchedi...
"Alla fine può essere molto bravo un pilota e un tecnico, ma finché non si conoscono bene ci vuole tempo. Abbiamo sbagliato qualche volta all'inizio dell'anno, ma ora quando ho un problema sappiamo come sistemarlo. L'anno prossimo cambierò di nuovo tecnico (Marco Rigamonti, ndr), ma spero che con tutte le informazioni di Ducati vada bene"
Ancora su Bagnaia, la caduta...
"Ho visto che andavano molto forti entrambi, Martin andava un po' via, Pecco ha iniziato quel giro e andava forte, è una curva molto critica, appena lasci il freno l'ultima parte l'anteriore può andare via. Succede, Pecco ha fatto quello che doveva fare, cioè rischiare. Detto questo, questo podio va alla comunità di Valencia, le mie condoglianze vanno a loro"