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A Buriram può sorridere Enea Bastianini. Il numero 23, scattato dalla seconda casella, ha vinto la Sprint del GP della Thailandia mettendosi davanti a tutti al primo giro, approffittando della bagarre tra Jorge Martin e Pecco Bagnaia per la prima posizione. Adesso, Bestia è di nuovo terzo nel campionato.
Sembravi quello messo un pochino meno ben tra i quattro, e invece alla fine hai vinto la grande...
"Devo dire che partire davanti sicuramente mi ha avvantaggiato, è meglio, lo sappiamo. Quando sei dietro fai più fatica, soprattutto con l'anteriore. Era importante riuscire a venire fuori primo dalla curva 1, e l'errore di Jorge è stato quello di affondare un po' troppo su Pecco. Ovviamente io ne ho approfittato e per 3-4 giri ho cercato di spingere forte, sempre un po' di più. Mi sono preso qualche rischio, poi dopo quando ho visto che il distacco era quello, ho cercato di mantenerlo tutta la gara. E dai, è stata una bella vittoria"
Prima di partire ti saresti aspettato di poterla vincere con distacco?
"No, sapevo che la prima curva era fondamentale, ce l'avevo dentro in testa che sarebbe stato così. Una volta che mi sono ritrovato primo sapevo che il primo giro era importante per cercare di prendere un attimo il ritmo. Prima arrivavo al ritmo, prima sicuramente sarei potuto andare via. Non me lo aspettavo forse, però speravo di poterlo fare. Nella mia testa c'era"
Ti sei accorto subito che Jorge Martin sarebbe andato lungo o è stato istintivo?
"No, lui ha frenato veramente tanto tardi e ha fatto bene. Me ne sono accorto, comunque è stato molto bravo perché tenerla dentro con velocità non è facile. Però è andato lungo"
Per domani come la vedi?
"Domani bisogna vedere un po' le gomme, le cose, perché comunque ero un po' tirato. Soprattutto con l'anteriore, diciamo che è quello che mi sta dando un po' problemi su questa pista. Però diciamo che provare un anteriore diverso non so se sarà o meno il caso. Sappiamo di avere una gomma ancora un po' più dura, che in realtà si chiama media. Però abbiamo tante informazioni"
Oggi ci sono state otto Ducati davanti a tutti.Però presto tu cambierai marca...
"La cosa positiva è che la prima dopo le Ducati è la KTM. Poi penso che Pedro fosse comunque veloce, poi dopo non so, l'ha lanciata. Comunque sia, in questo momento Ducati lo sappiamo che è la moto migliore. Soprattutto non in prova ma in gara. In prova, bene o male, è lì, poi quando arriva la gara per qualche motivo riusciamo a fare sempre un po' più la differenza"
Come vedi il campionato adesso?
"Aperto sicuramente per tutto. Non è una Sprint che cambia le cose. Pecco, comunque sia, sta reagendo bene, non è facile perché Jorge è veramente in forma. Per me mi sa che il campionato è chiuso, però il terzo posto è apertissimo"