MotoGP 2024. GP della Thailandia. Jorge Martin: "Non sono più così ossessionato dal vincere. Anche Pecco Bagnaia e Marc Marquez sono forti, sarà una gara difficile"

Jorge Martin ha chiuso al secondo posto le Pre Qualifiche della MotoGP, in un venerdì in Thailandia che l'ha visto in ottima forma. 

Il campionato da fuori è bellissimo... 

"Io cerco di giudicare molto il cambiamento, forse questo anno molto più: prima ero molto più ossessionato con i risultati e il fatto di non essere così ossessionato dal vincere, mi fa piacere più gli allenamenti, di giorno in giorno. Questo è un momento che mi piace molto, penso che non siamo conscienti del livello che stiamo dimostrando, oggi il ritmo è stato incredibile, la velocità, anche Marc, stiamo guidando a un livello molto alto e bisogna divertirci"

Marquez primo, Martin secondo, Bastianini terzo, Bagnaia quarto: firmresti questo risultato per il fine settimana?

"Ovviamente lo firmerei, ma non credo che sarà così il risultato finale, vedremo. Mi sento bene, però Pecco e Marc vanno molto molto bene, quindi sarà una gara molto pesante"

Hai battuto il record il primo giorno, e poi Marc lo ha superato, cosa ti viene in mente?

"Domani cercherò di riprenderlo io, ma il record della pista non è il mio obiettivo, il mio obiettivo è fare una buona Sprint e cercare di ottenere lo massimo"

Obiettivi per domani?

"Una buona qualifica, è importante la prima fila, io sto andando molto bene quindi se sarò in prima fila sicuramente posso arrivare primo alla prima curva: è importante perché qua soffriamo con la temperatura. Quindi, essere in prima fila è un obiettivo e poi la Sprint, credo che possa essere un punto positivo per me. Per domani sono molto veloce con la gomma media, ma anche Pecco e Marc, quindi vedremo. Il mio obiettivo è cercare di ottenere qualche punto"

Sulle prove che ha fatto con le gomme... 

"Ho fatto la Sprint passata e la domenica, quindi credo che sia buona informazione, sono stato l'unico, e questo è un punto a favore. Ho fatto le prove delle gomme, ora devo concentrarmi sulla velocità"

Con questo calore bisogna fare attenzione al pneumatico dell'anteriore?

"Sì, bisogna fare attenzione, è vero che abbiamo la gomma dura, che è un'altra carcassa, quindi non si soffre tanto come con la H, che è la soft qui, quindi sì, è preoccupante, perché se vai dietro è più difficile calcolare la pressione, ma non è tanto critico come lo sarebbe stato se non avessimo avuto questa gomma"

Sul fatto che stare davanti favorisca le gomme... 

"Sì, stare dietro non aiuta, è sicuro, la mia moto sta volando oggi, è stupendo, l'ho fatto prima, la moto vola. Spero che continui così, domani credo che proveremo anche un altro motore, siamo sulla retta via"

Sul warning per i sorpassi fuori dalla pista... 

"In questa pista l'unico problema è l'ultima curva, perché il resto se vai fuori non c'è il verde. Ultimamente andiamo fuori, stiamo portando le moto al limite"

Questo condiziona le gare?

"Sì, ovviamente, quando non puoi sbagliare ti condiziona, perché alla fine si parla di 30 centimetri, esageri e prendi un long lap, che è un disastro. Ho notato che in altre piste, non in Australia, ma a Misano per esempio, mi ha condizionato molto la domenica e nella curva rapida e ho perduto due o tre decimi"