MotoGP 2024. GP delle Americhe. Pecco Bagnaia: “Non dobbiamo farci prendere dall’ansia. La GP23 era più facile su questa pista”

Austin - Sabato, dopo la sprint andata male, aveva dichiarato: “La moto è così perfetta, che per domani non tocco nulla: basta cambiare gomma (nel senso: metterne una nuova, a voler dire che il problema era un pneumatico poco efficace NDA) e sono sicuro che tornerò competitivo”. Purtroppo per Pecco Bagnaia non è andata così: un classico “io l’avevo detto”. I problemi sono rimasti, anche se, rispetto a sabato, il campione del mondo ha limitato i danni. Piccolissima consolazione.

“Questa mattina abbiamo voluto fare il warm up con la stessa gomma di ieri facendo una modifica all’assetto, per capire meglio il funzionamento. In gara, solo Vinales e Acosta hanno montato la media posteriore, ma considerando la prestazione di Bastianini con la soffice, credo che sulla nostra moto fosse la scelta giusta”

Allora, cosa non ha funzionato?

“In partenza mi sentivo bene, forte, competitivo. Poi, però, è iniziato un “chattering”, una vibrazione pazzesca e non ho più potuto fare niente. Negli ultimi 7-8 giri ho addirittura solo pensato a difendermi, a gestire, a finire la gara. Dobbiamo risolvere un po’ di problemi: per certi versi, mi ricorda la situazione di inizio 2022: confido nella grande bravura ed esperienza della mia squadra per tornare a essere competitivi”

Bastianini, però, non ha lamentato questo problema.

“Lui, rispetto a me, sembra faticare in frenata, ma oggi è stato decisamente più efficace, mentre io sono stato veramente competitivo solo per i primi 6-7 giri”

Nei test, la GP24 sembrava non avere problemi: cosa è cambiato?

“Effettivamente, in Malesia e nei test in Qatar tutto era estremamente perfetto, poi sono iniziati i problemi, anche se a Losail ho vinto il GP. Ma sia a Portiamo sia qui sono stato in difficoltà, questa vibrazione così fastidiosa emerge in momenti che non ti aspetti”

Sei un po’ preoccupato della situazione?

“Sono sicuro che con la calma torneremo a vincere. È chiaro che preoccupa un po’ la fretta di voler essere subito competitivi, ma non bisogna farsi perdere dall’ansia e dall’angoscia”

Una battuta su Pedro Acosta: cosa ne pensi?

“Mi sta impressionando di più di quanto mi sarei aspettato. Non ha paura di niente, gestisce le situazioni, è bravo nel combattimento: bisogna fargli i complimenti”

A Sky Pecco ha parlato anche della GP23...

"La 2023 era molto più facile su questa pista e fisicamente ho fatto metà della fatica rispetto a quest'anno”