Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su [email protected]
Un venerdì più in salita per la Ducati. Pecco Bagnaia riesce comunque a trovare una parola positiva per il primo giorno del weekend, in cui la Casa di Borgo Panigale è comunque riuscita a trovare un miglioramento dalla sessione della mattina a quella del pomeriggio.
Cos'è cambiato da stamattina ad oggi?
"Stamattina un fattore - che non posso dire cosa sia - della moto non ha funzionato, per niente, quindi abbiamo completamente perso la mattina non potendo provar niente, è stato un turno inutile, è la dinamica di cosa avevo in quel momento. Non ero preoccupato perché era chiaro cosa non stesse funzionando, non proveniva dalla moto. Abbiamo dovuto rifare tutto il piano questo pomeriggio e non è che ci fosse tutto questo gran tempo. Una volta che abbiamo capito la direzione da seguire abbiamo fatto uno step enorme, che avremmo dovuto fare questa mattina e confermare questo pomeriggio giusto per provare le gomme. Purtroppo ogni tanto capita, non è la prima volta, è stato un po' un peccato perché in una pista così particolare, con l'asfalto nuovo, partire col piede giusto sarebbe stato fondamentale e considerando lo step in avanti che abbiamo fatto oggi sarebbe stato molto importante. Alla fine sono molto contento dell'uscita che ho fatto con la gomma media usata, ho fatto 47.5 che è un tempo molto buono. Una volta che ho messo la soft dietro non mi aspettavo così tanto grip e quindi per l'ultimo time attack abbiamo fatto un altro piccolo step sulla moto che mi ha pernesso di migliorare ancora. Poi c'è stata una bandiera gialla, saremmo stati comunque vicini alla top3, ma in ogni caso va bene così, considerando la giornata nell'insieme è stata positiva. Siamo nei primi 10 e sappiamo dove andare domani e sicuramente faremo un grosso step"
Quel problema lì è inedito? Aveva già dato problemi in passato?
"Aveva già dato tanti problemi in passato ma non riguarda la moto"
Che impressione ti ha fatto il nuovo asfalto?
"Il feeling è veramente strano perché ho un sacco di grip dietro in accelerazione ma davanti è un disastro: non puoi frenare, non puoi entrare in curva in un certo modo e si perde abbastanza tempo in quel frangente lì. Però una volta che capisci come fare c'è talmente tanto grip dietro che capisci come sfruttare solo quello. Per chi era la prima volta che ci girava era una dinamica un po' diversa perché è l'opposto del normale: di solito hai una bella impressione davanti e il dietro scivola, invece qui è completamente l'opposto"
Infatti si sono visti dei valori molto diversi dalla mattina al pomeriggio, pensi che dipenda anche da questo?
"Sì, noi miglioreremo ancora tantissimo. Domani la qualifica faremo ''44 alto, la pista migliorerà ancora e farà più fresco. Bisogna vedere se l'asfalto nuovo butterà fuori l'olio o l'umidità, perché stamattina il grip era davvero pessimo. Come nelle altre categorie, sembrava che qualcuno mettesse un limite e poi due-tre giri dopo si tirava giù di mezzo secondo il tempo e questo è una questione di pulizia dell'asfalto: più ci giri e più lo pulisci"
Sulle prestazioni di Marc Marquez...
"Secondo me questa pista gli viene particolarmente bene. Oggi è partito bene anche a livello di setting perché già la prima sessione era velocissimo, probabilmente è anche una questione di sensazione"
Le Ducati 2023 stanno facendo meno fatica delle 2024...
"Secondo me non è un fattore di 2023 o 2024, le due moto sono molto simili, qua è Marc che sta facendo la differenza"
Dove devi migliorare per raggiungere Marquez?
"La stessa cosa che abbiamo fatto oggi e un'altra che faremo domani sarà abbastanza per essere vicini. Marc al momento è davvero forte, fa la differenza al secondo e al quarto settore, stiamo chiudendo il distacco perché al primo e al terzo settore siamo forti. Ci manca solo questa cosa e domani faremo un altro passo avanti, al momento lui è più avanti in termini di time attack e passo gara"
Una volta hai detto che la vittoria qui nel 2021 ha cambiato la tua mentalità...
"Ho preso consapevolezza: ho capito che potevo vincere. Prima ci provavo, ma non ne ero sicuro"
Sulle varie incognite del weekend come le gomme e le temperature...
"La soft ha un grip fuori di testa, mi è sembrato di tornare a un test in cui ci diedero una gomma da qualifica e secondo me un vantaggio così gestito in gara può fare la differenza. Bisogna vedere la temperatura della gomma, oggi non era troppo caldo, domani se farà più caldo potrebbe essere un problema, la Sprint la faremo con la soft. Il problema è il davanti, si spinge tanto e non è apposto, ma siamo migliorati tanto sotto questo punto di vista e vediamo se riusciremo a fare un ulteriore step domani"