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Montmelò - Dopo l’ottimo secondo posto nella sprint, Enea Bastianini sperava di chiudere in maniera differente i suoi quattro anni con Ducati. Invece, qualcosa non ha funzionato, nonostante un’altra buona partenza.
“Le aspettative erano differenti - ammette -, ma come mi è successo diverse volte quest’anno, ho sofferto con l’anteriore. Purtroppo non è il primo GP che vado meglio nella sprint piuttosto che in gara”.
Non solo, Bastianini è piuttosto infastidito dal comportamento di Aleix Espargaro.
“Non è stato pulito, quello che ha fatto non gli rende onore, considerando che era la sua ultima gara della carriera e avrebbe potuto ottenere un risultato migliore, magari sarebbe riuscito a salire sul podio. Invece, ha pensato più alla sua amicizia con Jorge, piuttosto che fare la sua gara. Ci sta, ma così ha rovinato la gara agli altri piloti: non dovrebbe succedere”
Ultima gara, tempo di bilanci.
“Avevo il potenziale per stare con Bagnaia e Martin, ma non sono riuscito a essere costante come loro. Per puntare al titolo, devo crescere sotto questo aspetto: sono convinto di poter fare di più di quello che ho dimostrato in questa stagione”
Una battuta su Bagnaia e su Martin.
“L’aspetto positivo dei miei due anni nella squadra ufficiale Ducati è il rapporto che si è creato con Pecco: c’è sempre stato grande rispetto, credo che grazie al lavoro fatto insieme la Ducati sia cresciuta. Per quanto riguarda Jorge, è stato molto vicino alla perfezione in questa stagione e mi fa piacere per lui. Anche oggi ha gestito la gara alla perfezione, spero di lottare con lui in futuro: sono sicuro che sarà competitivo anche con l’Aprilia.