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Pedro Acosta non si sbilancia neppure nella conferenza stampa del giovedì a Montmeló. Nonostante la caduta a Le Mans sia arrivata in un’occasione in cui “la moto aveva il passo per vincere”, il rookie spagnolo continua ad avere i piedi per terra e ad analizzare weekend per weekend.
Sulla gara a Barcellona…
“Vedremo, la pista è nuova, si parte da zero. Abbiamo lavorato tutti tantissimo per evitare i problemi che si sono presentati a Le Mans, per la domenica abbiamo fatto un grosso passo avanti. Questa pista è difficile in termini di aderenza, lo scorso anno non sono arrivato a fine gara. Dobbiamo prendere tutti i dati da Jack e Augusto e capire dove migliorare la moto”
Sul ritiro di Aleix Espargaro…
“Abbiamo avuto lo stesso manager per qualche stagione e abbiamo iniziato ad avere un rapporto professionale. Non è facile, anche lui quando ha iniziato a parlare si è commosso e anche io ho pensato che avrei pianto, ma sono felice per lui. Ad Aleix piace fare un sacco di cose nella vita, con moto e non solo. Immagino che si godrà la sua nuova vita, ha altre priorità e sono contento di questa sua scelta e felice di poter condividere con lui tutta questa stagione di MotoGP”
Come gestirai la prima curva qua a Montmeló?
“Come quando sono andato in Malesia e in Qatar, cerchiamo di non partire dal fondo e di fare delle buone qualifiche, di iniziare bene, stiamo migliorando le partenze che probabilmente è il nostro punto debole di questo momento, vediamo la moto. Gli altri vanno veloce, credo che sarà la stessa cosa di sempre”