Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su [email protected]
Jorge Martin torna davanti a tutti nella Sprint in quella che, decisamente, è una-delle-sue-piste. Bravo, bravo, bravo!
Il pilota Pramac non è partito benissimo, o forse è partito benissimo Pecco Bagnaia che alla prima curva ha approfittato dell'attacco di Oliveira proprio a Martin per infilarsi tra i due, andati un po' larghi.
La leadership di Bagnaia è durata fino a metà del terzo giro: Martin ha prima passato Oliveira poi ha attaccato Bagnaia al terzo giro e al secondo tentativo è andato davanti.
Da lì Martin è rimasto primo fino al traguardo, seguito da un ottimo Miguel Oliveira (suo anche il giro veloce), al primo podio con Aprilia, seppur in una sprint. Terzo Bagnaia e quarto, dopo una bella rimonta, Bastianini: Enea è passato da nono a quarto in soli 4 giri.
Quinto posto per Franco Morbidelli. Un buon risultato? Forse sì, forse no. Le GP24 occupano 4 dei primi 5 posti ma Franco è a 5.6 dal compagno di squadra e a oltre 4 secondi dagli altri due.
Dal sesto al nono, a punti: Marc Marquez, Vinales, Binder e Alex Marquez
Marquez ha fatto una bella rimonta passando dalla 13esima alla sesta posizione. Tanti i sorpassi del 93, bella gara culminata con l'ultimo sorpasso a Vinales, all'ultima curva dell'ultimo giro.
Come valutare la gara di Marquez? Bene, molto, viste anche le sue condizioni fisiche è stato bravo. Da notare che Marquez ha fatto solo il nono miglior giro veloce, primo tra quelli che non riusciti a scendere sotto al 21: 1'21.184. Meglio di Marquez in quanto ha velocità sul giro in gara hanno fatto, nell'ordine: Oliveira, Martin, Bagnaia, Bastianini, Raul Fernandez, Morbidelli, Vinales e Acosta.
Tuttavia la capacità di un campione è anche quella di mettere tutto insieme, cioè turni di libere, turni di qualifiche, ricerca del passo e gare. Qui, nella sua pista, Marquez non ci è riuscito. Questo non vuole dire che doveva vincere oggi e domani, ma essere almeno nelle prime due file in qualifica si.
Domani comunque avrà più tempo per recuperare e oggi ci ha fatto divertire.
- prime 9 moto: 6 Ducati (mancano Bez 10° e Diggia 12°), 2 Aprilia e 1 KTM
- giapponesi: 13° Quartararo, 15° Marini, 17° Zarco, 18° Nakagami, 19° Bradl, 20° Gardner, 21° Mir
- Raul Fernandez è partito terzo ma poi ha pian piano perso molte posizioni e ha finito solo 14°
- Luca Marini è la prima Honda al traguardo. In grossa difficoltà Joan Mir che ha finito dietro anche a Stefan Bradl
- Gara difficile per Pedro Acosta: il talento 2004 era intorno alla decima posizione quando è finito fuori pista. È ripartito ultimo e ha finito ultimo