MotoGP 2024. GP di Germania. Pecco Bagnaia: "Non sono ancora soddisfatto del feeling. Le cadute? Fa freddo e poco grip"

MotoGP 2024. GP di Germania. Pecco Bagnaia: "Non sono ancora soddisfatto del feeling. Le cadute? Fa freddo e poco grip"
Il campione del mondo in carica rivela le sue aspettative al termine del venerdì tedesco: "Abbiamo lavorato tanto e sappiamo che direzione prendere. Marquez sarà velocissimo: certe cose non ti fermano"
5 luglio 2024

Al Sachsenring sono tornati i venerdì un po' più "cupi" di Pecco Bagnaia, che spesso nell'arco di questa stagione hanno dato il via a tanti weekend poi chiusi in maniera eccellente. Oggi il numero 1 ha tagliato il traguardo nono nelle prime Prove Libere e quinto nelle Pre Qualifiche, e ancora non si dice pienamente soddisfatto. 

Sulle performance del venerdì tedesco... 

"Fare un venerdì come quello di Assen è tosta. Abbiamo lavorato tanto ma ancora non sono contento del feeling che ho sulla moto, sul passo oggi eravamo i più veloci ma ci è mancato qualcosa nel time attack: non siamo riusciti a sfruttare la gomma nuova e perdo veramente tanto in trazione, quindi dobbiamo capire come fare per domani ma abbiamo già le idee abbastanza chiare sulla direzione da prendere, su quello siamo tranquilli. Il passo gara è molto buono, abbiamo fatto tanti giri con la gomma soft dietro ed eravamo molto costanti, ma bisogna migliorare" 

Oggi ci sono state tante cadute, qual è la tua valutazione?

"Qua fa freddo, ci sono 17 gradi. C'è tantissimo vento, arriviamo da un posto dove c'è un grip incredibile, che è Assen, e qua purtroppo non è il massimo, soprattutto ci sono due o tre punti che sono pericolosi perché basta che fai una curva un pelino più piano e ti trovi per terra perché la gomma è più fredda, sicuramente il layout della pista non aiuta" 

Quale tra i tuoi avversari vedi come più competitivo?

"Sicuramente Marc Marquez, che per come guida qui gli viene molto bene e riesce ad essere molto veloce, ma mi sa che si è fatto male dopo la botta (si riferisce all'high side in curva 11). Sicuramente sarà velocissimo, certe cose non ti fermano. Dopo penso che Maverick sia veloce, più sul time attack che sul passo, hanno trovato qualcosa per migliorare, poi Martin. Sono loro, noi riusciamo ancora ad essere un pelino più veloci ma non si sa ancora" 

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