MotoGP 2024. GP di San Marino. Jorge Martin: "Cerco sempre di arrivare primo, ma a volte mi devo accontentare di un secondo posto"

Nella conferenza stampa del giovedì, Jorge Martin ragiona su come potrà essere per lui questo primo Gran Premio a Misano. Da una parte lo spagnolo è di nuovo in vetta al mondiale, ma dall'altra sa di non vincere da troppo tempo. 

Ricordando la vittoria a Misano l'anno passato... 

“È bello tornare a Misano dopo l’anno scorso, ma quello che ho fatto la scorsa stagione ormai non conta più. Ora l’importante è continuare a migliorare ed imparare, nelle ultime gare il livello sta crescendo, sento di migliorare come gli altri, per cui è sempre difficile, credo che per Pecco e Enea sarà un super weekend, si allenano qui. Dominare sarà difficile, ma ci proveremo”.

Cosa hai avuto in più l'anno scorso per vincere il Gran Premio?

“Fin dalle prime prove eravamo andati bene, Pecco e Marc erano infortunati, non so quanto ciò abbia impattatto su di loro, ma non erano al 100%, il che è stato un vantaggio per me, mi mancava velocità nelle curve veloci, spero di andare meglio quest’anno”

A luglio avete girato tutti con la Panigale qui. Alcuni piloti hanno detto che riuscivano a fare la curva 11 al 100% con l’acceleratore della Panigale, quanto è più difficile farlo con la MotoGP?

“Siamo venuti qui ed è stato bello correre qua, ho chiesto a Franky prima se frenasse alla curva 11 e lui mi ha risposto di no, quindi sicuramente perdevo 6 decimi. Loro si allenano sempre qui e sono estremamente veloci. Per fortuna con la MotoGP bisogna frenare, forse su quello avrò vantaggio”

I due Gran Premi saranno cruciali per decidere se la lotta per il titolo sarà a due o a quattro?

“Lo vedremo durante questo weekend, ma penso che tutte le gare siano cruciali perché tutti i punti contano. Se manchi un risultato ti rendi la vita difficile, devi essere sempre lì. Io mi concentrerò su quello faccio. Gli altri penseranno a se stessi”

L’anno scorso ad un certo punto eri in vantaggio su Pecco, poi hai fatto degli errori. Ora stai facendo le cose in maniera diversa, ti senti più calmo?

“Non penso di aver cambiato molto, penso che Pecco ad un certo punto ha iniziato a faticare dopo Misano, io magari ero sempre allo stesso livello ed è per questo che avevo recuperato tanti punti, ma poi lui ha rimontato. Io cerco sempre di vincere e faccio di meglio per vincere, è per questo che sono qui, ma a volte non è possibile e mi devo accontentare del secondo posto. Spero di tornare a vincere molto presto”