MotoGP 2024. GP di San Marino. Pecco Bagnaia, l'onore delle armi: "Marc Marquez nell'ultima parte di gara è stato molto forte"

Misano - Oggi la partenza è stata perfetta ma la combinazione pioggia + Marc Marquez ha tolto la vittoria a Pecco Bagnaia. Nella sua Misano, dove ha vinto nel 2021 e nel 2022, Bagnaia ha dovuto accontentarsi per la seconda volta del secondo posto. 

Ci riproverà tra 14 giorni. Intanto in classifica la situazione non si è sistemata ma è migliorata rispetto a ieri e rispetto a domenica scorsa: da meno 23 (Aragon) a meno 26 (ieri) a meno 7 (oggi).

Recuperare 19 punti era la cosa più importante?

"Sì, col sennò di poi sì. Ci ho provato fino alla fine, non era possibile. Purtroppo quando è iniziato a piovere ho perso diverso tempo, non riuscivo a capire bene le condizioni proprio perché ho visto Franco cadere. Però in ogni caso Marc oggi nella seconda parte di gara, nell'ultima parte di gara è stato molto forte, io non sono uscito a sfruttare il nostro potenziale, quindi ci riproveremo tra due settimane, ma oggi era fondamentale prendere punti. Dal momento in cui ho visto Jorge entrare ai box ho capito che non avrebbe fatto punti o comunque sarebbe stato molto indietro. Quindi da lì ho cercato di di arrivare alla fine senza prendermi troppi rischi, ma ho provato a vincere fino a quando ho potuto"

Quanto influirà questo weekend sul prossimo?

"Eh beh, sicuramente per la prestazione di tutti quanti abbastanza, perché correre due weekend di fila nella stesso nello stesso circuito è complicato perché ti porta ad arrivare veramente tanto al limite. Però non penso che i tempi si abbasseranno più di tanto"

Non hai trovato il primo posto. Due secondi posti, il bicchiere mezzo pieno?

"Per i fan sicuramente avrebbe fatto molto di più una vittoria. Ma se considero sette giorni fa come ero messo, diciamo che è sicuramente un grande risultato ed è un grande risultato aver recuperato 19 punti oggi"

Martin ogni tanto fa questi errori di strategia, pensi di avere un po' più di lucidità, calma, in certe situazioni?

"Ma diciamo che forse è stato un po' impulsivo in quel caso lì, ma ci poteva stare perché comunque nel giro che abbiamo fatto pioveva abbastanza e magari è stato influenzato dal fatto che Franco è caduto, perché siamo entrati alla prima curva e scivolava veramente tanto. È difficile, sono situazioni molto complicate, lui ci ha provato, ha fatto una scommessa che non ha pagato"

Hai pensato di fermarti?

"No, onestamente no"

Quanto è cambiata la tua gara dopo l'errore di strategia di Martin?

"Beh, è cambiata abbastanza perché da lì in avanti sapevo di non poter più commettere errori. Però se dovevo rischiare un po' di più da lì in avanti ho cercato solo di arrivare alla fine prendendo il massimo dei punti possibili che sarebbero stati la vittoria, ma non ne avevo per poter vincere, oggi"

Ad Aragon ha vinto Marc però in entrambi i casi con un asfalto bello scivoloso, secondo te quant'è velocità pura sua e quanto invece le condizioni l'hanno aiutato?

"Oggi senza la pioggia sarebbe rimasto molto più indietro per via del della partenza, ma è tutto il weekend che andava molto forte, quindi in una situazione normale saremmo partiti primi, secondo e terzo io, Martina e Marc e saremmo arrivati probabilmente primo, secondo e terzo. Dipende dall'ordine. Ma oggi, per dire, senza la pioggia saremmo arrivati primo e secondo, io e Martin. Poi bisognava vedere come sarebbe andata, ma secondo me il potenziale per vincere c'era"