MotoGP 2024. GP di San Marino. Pecco Bagnaia: "Stamattina era come avere dei coltelli addosso. La lotta è tra me, Jorge Martin e Marc Marquez"

Dopo con i giornalisti... 

L'anno scorso avevi male ad una gamba, oggi alle spalle. Era più facile la scorsa stagione o questa?

"Più facile adesso, un anno fa non mi muovevo quasi, non riuiscivo a camminare. Un anno fa è stato peggio, la differenza è che le spalle le usi di più riuspetto alle gambe, ma è meglio adesso"

Una giornata del genere è più importante per il corpo o per la mente?

"Per il corpo per capire la situazione, per la mente perché siamo andati veramente forte, ho già abbassato il mio tempo della qualifica dell'anno scorso, a livello di motivazione dà tanto, ma sappiamo che c'è tanto lavoro da fare"

Sulle condizioni di grip trovate oggi... 

"Dopo Aragon sarebbe stato meglio qualsiasi cosa. Il grip che ho trovato qua è quello normale e che deve esserci, che dovrebbe essere lo standard. Correre in una situazione come quella di Aragon, in mezzo alla sabbia e allo sporco, non è normale. Sappiamo che qua il grip è buono, che girano tantissimo in pista e che qundi è sempre pulita, il che fa tantissimo a livello di feeling e comunque stamattina si è girato in ''31.7 che è veramente veloci. Non in tante piste si riesce subito ad essere così veloci"

C'è una differenza nel correre dopo la Moto3 e la Moto2 con la Pirelli rispetto a l'anno scorso che correvano con la Dunlop? 

"Per me fa abbastanza differenza perché tende a darti più grip, la Dunlop puliva di più la nostra gomma mentre la Pirelli non ha la stessa costruzione della nostra e tende a lasciare più gomma per terra"

Sul fatto che Jorge Martin e Marc Marquez siano sempre vicini... 

"Sono contento perché ad Aragon per qualche motivo non ero nella condizione di fare niente, ero sempre in difficoltà, è successo di tutto. Tornare subito in una gara dove il feeling è normale fa la differenza, Marc è riusciuto ad essere veloce da subito e secondo me la vittoria di Aragon gli ha dato tanta motivazione in una pista in cui comunque è sempre andato forte. La lotta è tra noi tre, tra me, Martin e M. Marquez, ma anche Bastianini e Morbidelli sono stati davvero veloci"

Rispetto a stamattina come stai a livello di dolore?

"Grazie agli antidolorifici meglio, tra un'oretta vedremo, ma ormai a me non frega più, tanto posso rilassarmi. Stamattina era come avere dei coltelli addosso" 

Anche domani mattina assumerai qualche farmaco?

"Domani la mattina non prenderò niente di nuovo perché c'è bisogno di concentrarci nei momenti importanti. Magari stringiamo i denti però credo che Jorge e Marc hanno fatto diversi giri con la soft e abbiamo visto che è una gomma competitiva. Io ne ho fatti diversi con la soft con cui mi sono trovato veramente bene, sarà da capire che gomma utilizzare, ma credo che per la Sprint sarà la condizione giusta"

Domenica la gara verrà corsa con le medie?

"Bisogna vedere come andrà domani la soft nella Sprint"

Se potessi scegliere qualcuno con cui giocarti domani la Sprint tra i tre con cui ti giochi il mondiale, chi sceglieresti?

"Enea, per il punteggio e perché è bello quando siamo primo e secondo io e lui"

Avete fatto delle modifiche alla moto? 

"No, perché stamattina ero senza farmaci, ma dopo che li ho presi mi sono sentito meglio e sono riuscito a spingere in frenata e a forzare la moto in entrata"

Quali possono essere le tue condizioni i prossimi giorni? 

"Penso che questo fosse il giorno peggiore, ora so di cosa ho bisogno, lavorerò e mi scalderò con il mio fisioterapista, sappiamo cosa fare. Sarà meglio domani e ancora meglio domenica, non c'è niente di rotto, giorno dopo giorno sta diventando meglio"