MotoGP 2024. GP di Spagna. Pedro Acosta: “Aprilia la miglior moto? Direi lo stesso della KTM"

Pedro Acosta commenta i risultati positivi ottenuti fino ad ora prima della sua prima gara di casa. 

Quanto non vedi l’ora di correre a Jerez, dopo i buoni risultati?

"È bello correre per la prima volta con tutti i tifosi e questa atmosfera, è come il Mugello per i piloti italiani, la grande festa della stagione per noi. La KTM è stata veloce qua e ha fatto anche dei test: quando sai che la moto può andare bene ti senti più forte, ma non sono ancora salito in sella. Abbiamo fatto bene in America, ma nessuno sa come andrò qua a Jerez e avremo anche Pedrosa come wild card”

Domenica entrerai nella storia di questa pista?

“Innanzitutto devo cominciare da venerdì a capire le gomme, la moto e la pista, che non è semplice per me al momento. Poi cercheremo di mantenere la calma nei momenti difficili: se arriviamo va bene, ma dobbiamo cercare di rimanere calmi e non volare col pensiero”

Cosa diresti a un pilota della Rookies Cup per crescere?

“Sicuramente è bello arrivare alla Rookies Cup, salire sulla Moto3 e arrivare nel paddock della MotoGP, inizi a sentirti un ragazzo del paddock e non è così facile quando corri nelle categorie minori. Cerchi di correre senza pressione per divertiti, cercando di prendere tutti i consigli. La stagione non è lunga e non stai troppo tempo in moto, le prove libere e le qualifiche si fanno il venerdì e devi adattarti a tante cose: penso che la cosa più importante sia divertirsi”

Hai appena menzionato Daniel Pedrosa, prima avevi detto che ti ha aiutato e questa è una gara speciale che ha fatto tantissime volte, ti ha dato qualche consiglio?

“Non troppo, abbiamo parlato della partenza, delle moto e di queste questioni. Penso sia positivo che io comunichi a lui le mie sensazioni, perché le tenga in mente durante i test. È molto importante ascoltare Dani perché ha una esperienza enorme, anche quando non parla di MotoGP si può sempre prendere qualcosa”

Stai crescendo molto velocemente, puoi vedere qualcosa di diverso rispetto alle tue prime gare?

“Sì, ma non è il mio lavoro, io devo migliorare la mia guida. Oggi l'aerodinamica, l’elettronica è la parte peggiore per un debuttante, alla fine ho cambiato delle cose ma non troppe, siamo molto più concentrati sul capire come sono per noi gli weekend di gara e andare più veloci”

Come fai a rimanere per terra con gli ottimi risultati che stai ottenendo in MotoGP? 

"È molto facile in realtà, semplicemente faccio la mia vita. Torno a casa dopo ogni gara, vedo le persone che pescano e lavorano duro per la vita di tutti i giorni. Vedo la vita reale"

Domani seguirai Dani Pedrosa con la moto in pista? 

“Sì, sicuramente. Sappiamo l’esperienza che ha su questa pista e in MotoGP in genereale, quando parli con lui non parli con un pilota normale, ma con la storia, ho molte più cose da imparare io da lui che lui da me”

Hervé Poncharal ha detto che hai un qualcosa di magico... 

"Hervé è molto contento e per questo dice così (scherza, ndr). Non facciamo niente di diverso rispetto ai piloti KTM, la velocità di Jack e Brad è incredibile, io sto imparando da loro: ogni giorno osservo cercando di prendere qualcosa da ciascuno, con tutto il lavoro che facciamo non è facile andare male"

Massimo Rivola ha detto che l'Aprilia è la moto migliore di tutte... 

"Deve dirlo, anche io potrei dire lo stesso della mia. Al momento ho così tanti problemi da pensare alla mia moto che sinceramente non ho tempo di guardare le altre”

Sull'uso delle gomme... 

"Le gomme rispetto alla Moto3 sono diverse, i costruttori sanno fare le moto e sanno come renderle veloci. Io al momento sto cercando di migliorare l'uscita, perché non riesco ad avvicinarmi al pilota davanti per prendere la scia" 

Sull'incontro box tra Pedrosa e Jorge Lorenzo... 

“Scommetto su Dani: è piccolo e se si avvicina dà botte, poi Jorge non è al massimo diciamo. Io a box affronterei Oncu, sarebbe un bello spettacolo”

Che voto dai al feeling con la moto?

“Per quello che mi riguarda ogni giorno c’è qualcosa di nuovo, non è normale arrivare nelle prove e fare un tempo e poi alla sessione dopo fare un tempo mezzo secondo più veloce. Ogni giorno scopriamo qualcosa di nuovo e facciamo piccoli miglioramenti, allo staff do 10, sulla moto non posso esprimermi”