Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su [email protected]
La bellezza delle livree, si sa, è soggettiva. Non sono molte le moto riconosciute universalmente belle, ne cito due che potrebbero mettere d’accordo tutti: la Suzuki marchiata Pepsi di Kevin Schwantz e la Yamaha marchiata Marlboro di Eddie Lawson.
Ma qui stiamo parlando di Honda e della nuova veste grafica della MotoGP 2024, dopo 30 anni anni di livree quasi uguali e, secondo alcuni, troppo sproporzionate nei colori: sembrava una Repsol più che una Honda, ha spesso detto qualcuno visto che i colori ufficiali della Casa giapponese non erano di fatto presenti.
Ora, confrontando l'ultima 500 prima dell'arrivo di Repsol (la NSR del 1994) e la MotoGP 2024 si vede meglio quanto ancora i colori Repsol siano molto presenti. Il grande assente è il bianco, colore che per il 33%, rappresenta la "bandiera" di Honda HRC.
La partnership tra Repsol e Honda è stata rinnovata nell'autunno 2022 ed è valida fino alla fine del 2024. È naturale pensare che questa diminuzione possa indicare l'anticamera della fine del rapporto tra la Casa giapponese e la società spagnola attiva nel settore del petrolio.
Ma alla fine dei conti, questa nuova livrea vi piace o no?
Per un ulteriore confronto qui sotto c'è l'ultima Honda di Marc Marquez dove si vede quanto arancione c'era e si vede anche uno sponsor importante che è sparito: Red Bull.