Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su [email protected]
L'incidente di Portimao tra Pecco Bagnaia e Marc Marquez è di quelli destinati a rimanere impressi nella memoria degli appassionati. A mio parere più per quel che è successo dopo che per il fatto in sé.
Dapprima l'incidente è stato messo sotto investigazione, poi i due piloti hanno spiegato il loro punto di vista agli stewards e dopo ci sono state le interviste di Marquez e Bagnaia, oltre al commento di Domenicali.
La commissione gara ha deciso di non sanzionare i piloti e ha classificato l'episodio come incidente di gara.
Ma cosa ne pensano gli altri piloti?
Jorge Lorenzo, a Sky sport, ha detto: "Marc è un pilota aggressivo, ma in questo episodio secondo me non ha colpa, perché quello davanti non ha la visione completa a 360° di ciò che sta accadendo. Chi invece sta dietro, in questo caso Bagnaia, ha intravisto l'intenzione di Márquez che era quella di rientrare nella linea. Pecco poteva evitare questa caduta, semplicemente lasciando rientrare Marc per riprovarci più avanti. Ma è giusto non penalizzare nessuno dei due”.
Álex Márquez: "È difficile, se do la mia opinione non sarò imparziale. La colpa è più di Pecco, no?".
Luca Marini: "È difficile dire qualcosa. Sembra un incidente di gara ".
Jorge Martín: "Le corse sono così, è difficile. In un momento come questo, a tre giri dalla fine, cerchi sempre di contrattaccare quando il pilota che ti ha superato va lungo. Sabato Marc mi ha passato lì e ho deciso di non contrattaccare e siamo usciti illesi, inveve oggi sono caduti".Alessio, ovviamente
Uno dei più chiari, come sempre, è stato Aleix Espargaró , che ha riassunto il sentimento generale. "Un incidente di gara , alla fine, è una curva dove succedono cose ogni anno, ma penso che Pecco avrebbe dovuto dargli più spazio, era molto aggressivo dopo che Marc lo ha superato. Ci sono momenti in cui ti superano, è frustrante, ma Non puoi provare in modo così aggressivo , penso che avrei dovuto lasciargli più spazio", ha detto.
Joan Mir: "Penso che sia stato un incidente di gara, poteva succedere, ma nessuno deve essere penalizzato. In questo caso penso che Marc non avesse colpa, era esterno e Pecco ha aperto il gas. Puoi immaginare, come pilota, che quando qualcuno ti supera, quando giri indietro e apri il gas te lo ritrovi". Se fossi stato al posto di Marc? "Certo che mi sarei arrabbiato, ma poi si analizza la cosa e nelle corse vogliamo questo, che anche questo genere di cose non vengano censurate perché è quello che ci dà la vita ed è quello che ci piace".