MotoGP 2024. Marc Marquez: "Se fossi Pecco Bagnaia prenderei il mio arrivo come una sfida"

Marc Marquez ha rilasciato una interessante e lunga intervista a Dazn Espana, prima del GP di Germania. Ne riportiamo alcuni stralci significativi.

L’intervista è stata registrata prima del Sachsenring.

Si è partiti dal Sachsenring dell’anno scorso, dove MM ha rischiato troppo per vincere con una Honda, facendosi male e ritirandosi dal gp della domenica. È stata una lezione...

“Mi sono evoluto soprattutto nel modo in cui mi pongo gli obiettivi, che sono realistici. Non puoi arrivare su una pista, a prescindere da tutto, e cercare di vincere come ho fatto io nel 2023. Quel Gran Premio è stato frustrante”

Sull’arrivo in Ducati ufficiale nel 2025 e sulla reazione di Pecco Bagnaia...

“Penso che l'abbia presa bene. Se fossi al suo posto, l’affronterei come una sfida. Della serie: hanno messo il pilota con il maggior numero di campionati del mondo attualmente in griglia sulla mia stessa moto e l’ho battuto. Ma bisogna chiedere a lui come l'ha presa"

Se non avesse scelto Ducati sarebbe potuto andare in Aprilia o KTM?

“Sono due marchi europei che stanno facendo bene e hanno un metodo di lavoro e progressione che li porta a vincere delle gare. Erano opzioni reali e concrete”

Sugli obiettivi per questo 2024...

“Ci sono due piloti costantemente più veloci che finiscono davanti. Non mi vedo in lotta per il campionato. L'obiettivo sarà finire tra i primi tre, anche se non sarà facile. Dovremo fare i conti con Enea Bastianini"

Chi è il favorito per il Mondiale?

"In questo momento vedo Bagnaia più forte. Ha stabilità mentale e risultati. Ha lo slancio giusto, anche se in un paio di gare le cose possono cambiare. Ma è uno slancio che fa paura. Bagnaia ha fatto un passo avanti nelle ultime gare, sta alzando l'asticella. Martin riesce a stargli vicino, anche se non al suo livello. Io invece mi sono un po' fermato. Sono rimasto dov'ero a Jerez e Le Mans"

Su come è andata la trattativa per andare in rosso...

"La risposta di Ducati è sempre stata la stessa: 'Vedendo i tuoi progressi in queste prime gare con la GP23, pensiamo che tu possa fare molto bene con la moto ufficiale'. Ho detto 'ok, accetto', abbiamo parlato delle condizioni, ed ero contento"