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Mike Trimby entrerà a far parte della MotoGP Hall of Fame. Fondatore e CEO dell'IRTA (International Road Racing Teams Association), si è distinto come una delle delle figure più importanti nella storia del motociclismo, svolgendo un ruolo fondamentale nell’evoluzione di quella che è diventata la MotoGP.
Trimby diventerà la prima persona a entrare nella Hall of Fame interamente grazie al lavoro espresso fuori dalla pista.
"Nel mondo delle due ruote - spiega il sito della MotoGP - aveva iniziato come pilota e meccanico negli anni Sessanta, per poi affermarsi soprattutto come addetto ai lavori, dalla fine del decennio successivo. Nel 1982 i piloti gli chiesero ufficialmente di diventare il loro rappresentante: fra gli sviluppi di questa mossa, qualche anno dopo, la fondazione dell'IRTA, con Trimby al timone dal 1986".
"Sostenendo piloti e team, l'IRTA da quel momento è parte fondamentale di questo sport. Gli enormi progressi fatti sul fronte della sicurezza sono in gran parte merito del lavoro svolto da Trimby insieme alla moglie Irene e all'IRTA. Il 1992 - si legge ancora sul sito della MotoGP - ha segnato l'inizio della collaborazione tra FIM, IRTA e Dorna Sports, che deve molto alle basi gettate dall'IRTA nel decennio precedente, dando voce a piloti e team. Trimby entrerà a far parte della Hall of Fame nel corso di una cerimonia in programma durante il Gran Premio della Gran Bretagna, a Silverstone. Nel 2024 diventerà dunque una MotoGP Legend".
Irene Trimby: "Mike sarebbe stato molto onorato di ricevere questo prestigioso riconoscimento. Chi lo conosceva sa che nemmeno lui se lo sarebbe aspettato. È meraviglioso che il suo lavoro e la sua eredità vengano riconosciuti in questo modo. Sono certa che sarebbe stato un po' imbarazzato nel vederci organizzare una cerimonia per lui! Rappresenta qualcosa di molto speciale anche per me, come per tutti coloro che hanno lavorato a stretto contatto con lui e continuano a sentire la sua mancanza. Grazie di cuore".
Carmelo Ezpeleta, CEO di Dorna Sports: "Il contributo di Mike ai Gran Premi è stato davvero monumentale. Siamo orgogliosi di vederlo entrare nella Hall of Fame. Da quando è nato, il concetto di MotoGP Legend è sempre andato al di là dei numeri. Non vengono considerati solo criteri basati sulle semplici vittorie nelle gare o nei Mondiali, ma anche il contributo offerto allo sport a tutto tondo, sia fuori che dentro la pista. Giusto quindi che Mike diventi la prima persona onorata solo per il suo impatto come addetto ai lavori. Sarà un onore inserire Mike nella Hall of Fame. Ci manca molto. Continuiamo a correre in sua memoria".
Mike Trimby entrerà nella MotoGP Hall of Fame facendo compagnia a Giacomo Agostini, Hugh Anderson, Hans-Georg Anscheidt, Kork Ballington, Max Biaggi, Alex Criville, Mick Doohan, Stefan Dorflinger, Andrea Dovizioso, Geoff Duke, Wayne Gardner, Mike Hailwood, Nicky Hayden, Jorge Lorenzo, Daijiro Kato, Eddie Lawson, Marco Lucchinelli, Randy Mamola, Anton Mang, Jorge 'Aspar' Martinez, Angel Nieto, Dani Pedrosa, Wayne Rainey, Phil Read, Jim Redman, Kenny Roberts, Kenny Roberts Jr, Valentino Rossi, Jarno Saarinen, Kevin Schwantz, Barry Sheene, Marco Simoncelli, Freddie Spencer, Casey Stoner, John Surtees, Luigi Taveri, Carlo Ubbiali e Franco Uncini.