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Il GP del Qatar appena concluso è ripartito dalla sfida Bagnaia-Martin. Ma un po' come una serie televisiva (a proposito non faranno più serie sulla MotoGP? A me è piaciuta sia quella sul 2021 che quella su Marquez del 2022...) questo inizio 2024 ha visto la nascita di altri filoni narrativi che, si presume, a volte potranno pure intrecciarsi.
Insomma se uno guardasse solo i risultati di Pecco Bagnaia e Jorge Martin nel GP del Qatar appena concluso, mettendo in grigio tutti gli altri 20 piloti, penserebbe che siamo ancora nel 2023.
Lo schema infatti è stato rispettato:
- Martin velocissimo già al primo turno di venerdì
- Martin in pole
- Martin vince la Sprint
- Bagnaia che dice che non è preoccupato
- Bagnaia che dice che tra sabato e domenica mattina troveranno una soluzione
- Bagnaia che vince la gara (con una prova di gran classe: partenza rischiosa, sorpassi perfetti e poi una conduzione da leader, senza poter scappare ma senza far avvicinare nessuno)
Nome del filone narrativo: la sfida Bagnaia-Martin
- ha tenuto a bada il suo istinto, accontentandosi di un quinto e di un quarto posto
- ha tenuto sempre dietro il compagno di squadra nonché suo fratello
- è stato sempre la prima GP23 al traguardo
- ha subito il sorpasso generazionale da Pedro Acosta (che però poi è finito indietro)
Nome del filone narrativo: Marc Marquez, il ritorno del campione
- ha sempre tenuto dietro Jack Miller, pilota ufficiale KTM (e Augusto Fernandez, compagno di squadra)
- ha fatto subito un record: è il più giovane a fare un giro veloce in gara in MotoGP (battendo Quartararo)
- ha sorpassato Marc Marquez
- ha dato dimostrazione di grande freddezza, compostezza e consapevolezza davanti ai microfoni
- ha detto diverse parolacce in italiano ai microfoni
Nome del filone narrativo: la nascita di una stella
- si è rivisto davanti nei primi 5 e questo è già bello, ora mancano i sorpassi, i podi e le vittorie
Nome del filone narrativo: mettersi la sfortuna alle spalle
- Diggia sembra esserci anche se poteva fare di più, Bez sembra davvero – e purtroppo – in difficoltà con la GP 23
Nome del filone narrativo: l'intruso che si fa amare
Sono quattro in MotoGP e solo uno brilla al momento: Bagnaia
- Morbidelli ha fatto in questi giorni i primi giri su una pista dove gli altri avevano fatto i test. Mettersi tre piloti alle spalle in gara e finire Sprint e gara sempre a 24 secondi dal primo è incoraggiante (nella sprint ha preso oltre due secondi al giro dal primo, nella gara uno)
- Oggi mentre leggevo pagelle e considerazioni di Zam sono andato a rivedere pagelle e considerazioni del GP del Qatar 2023: Luca Marini aveva fatto la pole e due podi. Certo, passare da Ducati a Honda è stata una scelta coraggiosa, sportivamente parlando. Ma l’inizio è stato difficile, da incubo. Lui ha scritto sui social: “Purtroppo nel primo giro ho avuto un problema alla moto che mi ha fatto perdere molti secondi dai miei compagni, come già pensavamo questa gara ci è servita per raccogliere dati, per trovare la nostra strada e per migliorare step by step. Sono contento della mia squadra, stiamo lavorando insieme per riuscire a trovare la via giusta, sapevo non sarebbe stato facile ma sono felice dove sono. Miglioreremo”
- di Bezzecchi abbiamo detto
Nome del filone narrativo: una scuola di successo
- su di loro una sola domanda: è più scontento Vinales o Quartararo? È più deluso Vinales o Quartararo?
Nome del filone narrativo: quelli che vogliono cambiare e quelli che vorrebbero cambiare