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Con l'inizio della nuova stagione entreranno in vigore diverse modifiche significative al regolamento della Moto2 e della Moto3, stabilite durante una riunione della Grand Prix Commission a settembre 2024.
La prima novità riguarda il formato delle sessioni del fine settimana di gara. Le classi di cilindrata minore si allineeranno completamente alla struttura del weekend della MotoGP: il venerdì prevederà due sessioni di prove libere non valide per l’accesso diretto alla Q2, seguite da una terza sessione nel pomeriggio che determinerà i piloti qualificati per la Q2.
Un'altra modifica significativa riguarda la procedura in caso di pioggia sulla griglia di partenza. D’ora in avanti, anche in Moto2 e Moto3 sarà consentito portare le moto nella corsia box per effettuare modifiche prima della partenza.
Per quanto riguarda i regolamenti tecnici, dopo dieci anni di stabilità, il limite di prezzo per telaio e motore in Moto3 è stato leggermente aumentato per compensare i crescenti costi di produzione. Inoltre, il blocco delle specifiche di tutte le parti prestazionali è stato prorogato fino alla fine del 2026. In Moto2, invece, i produttori che beneficiano delle concessioni avranno a disposizione nove giorni di test privati anziché sette.