Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su [email protected]
A Claudio Domenicali le sfide piacciono e mettere Marc Marquez di fianco a Pecco Bagnaia certamente lo è. Nel corso della presentazione di Ducati Corse a Madonna di Campiglio ha insistito con Sky su un punto chiave: l’armonia necessaria tra i due grandi campioni.
“Parliamo di sfida - ha detto Domenicali - di armonia e vittoria. Pecco lotta per il titolo da quattro anni consecutivi, vincendone due, mentre Marc è un campione affermato. Con questa combinazione non possiamo nasconderci: puntiamo al risultato più alto possibile. Sarà però fondamentale garantire una competizione leale tra Pecco e Marc, perché entrambi vogliono vincere, ma solo uno potrà riuscirci".
Garantire una competizione leale tra i due assi. Questo il messaggio. Sarà il compito, non facile, di Dall’Igna e Tardozzi. Claudio lo sottolinea, trasmette positività e poi torna sulla decisione di ingaggiare Márquez assicurando che la scelta è arrivata dopo una profonda riflessione, consapevoli dell'enorme potenziale che la squadra aveva già un Bagnaia protagonista e Jorge Martin.
“Non è stata una decisione facile. Martin è un pilota incredibilmente forte ed era già con la Ducati. Ma crediamo che questo allineamento abbia maggiori potenzialità per far crescere l'azienda nel suo complesso. Il talento si autoalimenta: pensiamo che Marc possa aiutare Pecco a crescere e viceversa, mentre entrambi guidano lo sviluppo dei nostri ingegneri. Ciò renderà ancora più difficile per i nostri rivali sconfiggerci".
In conclusione:
“Michele Pirro lo ha detto: c’è una concentrazione di talenti incredibili sulla scena. E questo non riguarda solo i piloti, ma anche i nostri ingegneri e tecnici, che hanno sviluppato nel tempo un metodo vincente. Siamo orgogliosi di ciò che abbiamo costruito e ottimisti riguardo al futuro”.