MotoGP 2025 - ESCLUSIVO - Michele Pirro: "Quando sono arrivato in Ducati era un ricovero per piloti senza sella" [VIDEO]

MotoGP 2025 - ESCLUSIVO - Michele Pirro: "Quando sono arrivato in Ducati era un ricovero per piloti senza sella" [VIDEO]
Intervista con il pilota-collaudatore, su Marquez: "Abbiamo recuperato un campione che voleva smettere. Bagnaia l'unico che può tenergli testa", poi Michele ha detto la sua sull'annosa questione GP24 vs GP23 e sulla rivalità nel Civ con Delbianco
6 aprile 2025

Misano Adriatico - Michele Pirro ha parlato della sua carriera, di Ducati, della GP23 e della GP24, di Marc Marquez e Pecco Bagnaia, in questa lunga intervista rilasciata al Garage 51, spazio che il collaudatore pugliese ha definito "un luogo di culto del motociclismo racing".

"Quando sono arrivato io in Ducati era il ricovero per piloti che non trovavano sella" ha detto Pirro, sorridendo e ripercorrendo il suo ingresso nella casa di Borgo Panigale nel 2012, prima ancora dell'arrivo di Gigi Dall'Igna.

Poi sull'attualità: "Abbiamo recuperato un campionissimo come Marquez che stava smettendo di correre. Ci hanno snobbato negli anni nomi illustri, e averli visti poi chiedere una Ducati è la soddisfazione più grande".

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Il decimo titolo italiano conquistato nel 2024 ha rappresentato un traguardo significativo per Pirro, che ha ammesso: "Ho quasi 40 anni e le botte si sentono. Sono innamorato di questo sport, ma bisogna accettare che il tempo passa per tutti".

Sul fronte sviluppo e sul fatto che non è stata scelta la GP25, Pirro ha detto: "Abbiamo fondamenta solide e quando non siamo sicuri al 100% che qualcosa funziona meglio, ci prendiamo più tempo. Con i limiti di piste e gomme per i test, non possiamo assumere rischi inutili".

Interrogato sulle differenze tra GP23 e GP24, ha precisato: "C'è differenza, ma non un secondo. È come se il pilota se la cucisse addosso, quello fa la differenza".

L'arrivo di Marquez ha rappresentato un punto di svolta: "È innegabile il suo valore. Il motorsport ha recuperato un talento. Credo sia un'opportunità anche per Pecco, che ha il talento per competere con Marc".

Capitolo CIV 2025, Pirro prosegue nella sua bella rivalità con Del Bianco: "È uno dei piloti più forti che ho trovato. Abbiamo moto diverse: io con la stessa da cinque anni senza concessioni, loro con super concessioni e vantaggi tecnici. Per la prima volta non parto favorito".

Guardando al futuro, Pirro ha rivelato: "Mi occuperò dei test MotoGP, darò una mano per lo sviluppo della nuova Panigale V4R e lavoreremo alla MotoGP del 2027 con le Pirelli".

Il progetto 51 Racing Lab completa il quadro: "Con Ducati abbiamo creato la V4 Lit Cup per amatori e stiamo preparando un progetto per giovani piloti. I giovani sono il nostro futuro, e vogliamo che i prossimi Pirro, Bagnaia o Marquez arrivino dall'Academy Ducati".