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Come dopo ogni GP è arrivata la riflessione di Gigi Dall'Igna. Il dg di Ducati Corse attende sempre un paio di giorni, fa decantare i suoi pensieri e poi li rielabora. Ecco cosa ha detto dopo il trionfale GP di Thailandia.
"Allungando il podio fino a raggiungere anche la quarta posizione, ammiriamo uno splendido “poker” Ducati con tutti i nostri Team rappresentati. Non c’è modo migliore per dare il via a una stagione, tanto impegnativa quanto promettente, visti i felici risultati di questo weekend".
Sul 93: "Un Marc Marquez veloce e deciso si è imposto magistralmente con un ritmo inarrivabile per tutti gli altri, assicurandosi Pole Position, Sprint, Gara e giro veloce, dimostrando un feeling incredibile: chi potrebbe chiedere di più?".
Sulla gara di domenica, fatta da Marc per 15 giri su 26 alle spalle del fratello, Dall'Igna ha spiegato: "Per aumentare la pressione della gomma anteriore e per evitare la penalizzazione regolamentare, ha dovuto far passare davanti il fratello, prendendo subito la sua scia, cercando di stare il più vicino possibile alla ruota, nonostante tutti i rischi che questo comporta per moto e pilota, viste le altissime temperature della pista thailandese, regalandoci infine una vittoria magica che sa di puro talento e abilità suprema".
Su Marquez junior: "È la prima volta che due fratelli conquistano i primi due posti in un GP, grazie ad un Alex tenace e determinato che ha preso il comando in una gara importantissima senza concedere nulla a Pecco, come nella Sprint, anzi cullando sogni di vittoria e posizionandosi come sicuro protagonista in questa nuova avventura. Complimenti".
Su Bagnaia: "Per Pecco sono state due gare difficili, due terzi posti che però ritengo estremamente importanti. Sicuramente ne meriterebbe di più, ma su una pista che non gli è congeniale, e per ritrovare ancora pienamente il feeling con la moto, era molto importante accontentarsi senza rischiare indesiderati zeri".
Ancora sui problemi di Bagnaia: "Credo che a pesare notevolmente sul suo incerto feeling con la moto siano stati i test, che nel suo caso si erano rivelati particolarmente fastidiosi e gli avevano impedito di guidare con la continuità necessaria. Sono convinto che nelle prossime gare potrà ritrovare quella stessa sicurezza conquistata a fine stagione scorsa e tornerà a lottare per la vittoria. Da parte nostra faremo il possibile per supportarlo".
Due parole anche per Morbidelli: "Un grande sorriso anche per Morbidelli, grintoso e agguerrito, che nonostante la penalità in griglia, ha chiuso con un ammirevole quarto posto dopo una rimonta emozionante".
"Un pensiero speciale e i migliori auguri a Jorge Martin - ha concluso Dall'Igna -, con tutto il rispetto dovuto al Campione del Mondo in carica. Questa si prospetta davvero una stagione molto lunga. La speranza, naturalmente, è che saremo non solo i primi a gioire, ma anche gli ultimi a farlo. E con la stessa sincerità e lealtà, auguro a tutti un Grande Campionato, un campionato all'insegna della sportività e in cui tutti possano dare il meglio di sé".