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Nella notte del Qatar brilla il numero 44, che sul traguardo fa "ciao ciao" a tutti i suoi avversari. Aron Canet ha dato una dimostrazione di forza, dopo una partenza sfortunata che ha dato il via a una rimonta scatenata dall'undicesima posizione. In pochi giri, Canet è risalito ai vertici della classifica ed ha ripreso Deniz Oncu, fino a quel momento in testa alla corsa e secondo al traguardo, superandolo e creando da subito un margine. Con lo zero di Jake Dixon, scivolato nella seconda metà gara, lo spagnolo è diventato il nuovo leader del mondiale.
Terzo il poleman e altro contendente al titolo Manuel Gonzalez, ora terzo nella classifica, che nel parco chiuso ha ammesso: "Una gara un po' più difficile di quello che mi aspettavo, alla partenza ero lento. Non funzionava con le gomme, non riuscivo a guidare con il mio stile sulla moto e quando ha funzionato era troppo tardi. Il podio comunque è un buon risultato e continuiamo a lavorare".
ARON CANET GETS IT DONE 🏁 And @Denizoncu53 manages to hold off @18ManuGonzalez #QatarGP 🇶🇦 pic.twitter.com/ypgOl7pVzP
— MotoGP™🏁 (@MotoGP) April 13, 2025
Completano rispettivamente la top5 un bravissimo Daniel Holgado e Diogo Moreira. Il rookie spagnolo nei primi giri era addirittura secondo, poi ha dovuto cedere agli attacchi degli avversari anche per via del degrado della gomma. Con il quarto posto, il pilota Aspar si è portato nella medesima posizione anche nella classifica generale. Invece, non ha avuto una gara altrettanto rosea il suo compagno di squadra David Alonso, che partiva undicesimo e ha tagliato il traguardo sempre undicesimo, dopo essere sprofondato nelle retrovie.
Il migliore dei due italiani è stato Celestino Vietti, settimo, in rimonta dalla quattordicesima posizione. Tony Arbolino è arrivato diciannovesimo.