MotoGP 2025. GP dell'Argentina. Davide Tardozzi: "L'inverno non è andato come ci aspettavamo per Pecco Bagnaia, a Sepang ero già un po' preoccupato"

MotoGP 2025. GP dell'Argentina. Davide Tardozzi: "L'inverno non è andato come ci aspettavamo per Pecco Bagnaia, a Sepang ero già un po' preoccupato"
Il team manager Ducati spiega le difficoltà del campione numero 63, sicuro che presto tornerà in forma: "Sta ritrovando quella fiducia"
15 marzo 2025

Il mantra in casa Ducati sembra essere "no panico", soprattutto se si guarda al box di Pecco Bagnaia. Dopo la Sprint, Davide Tardozzi ha rilasciato ai microfoni delle tv un commento sulla Sprint e sulle difficoltà che il numero 63 sta affrontando in queste prime settimane della stagione. 

Sulla scelta della gomma...

"Analizzeremo la gomma soft di oggi e sceglieremo. La soft è più veloce, ma la media è più performante, non c'è una grandissima differenza"

Sulle difficoltà di Pecco Bagnaia... 

"Penso che Marc negli Stati Uniti andrà fortissimo come al solito, ormai è storia consolidata. Penso che Pecco dovrà puntare al podio e possibilmente al secondo posto, se non al primo, ma sta arrivando piano piano. L'inverno non è andato come ci aspettavamo per lui, sta ritrovando quella fiducia, è consapevole della propria velocità e di chi è. Non ci fasciamo la testa e non se la sta fasciando anche lui: presto rivedremo il Pecco vincitore degli anni scorsi. Non mi aspettavo questo inizio da Pecco prima dei test, a Sepang ero un po' preoccupato e dopo la Thailandia tutto si è concretizzato. La positività di questo ragazzo secondo me è  impressionante quanto il suo talento, ho la sensazione che a breve ci darà le soddisfazioni che merita"

Sulle prestazioni di Alex Marquez... 

"Pecco deve puntare alla vittoria, mentre Alex sta andando fortissimo. Complimenti a lui perché da dopo la gara di Barcellona, Alex è sempre stato uno dei più forti se non il più forte, ha trovato un feeling con la nuova moto che sta consolidando con dei risultati incredibili"

Sullo sviluppo della moto...

"Pecco e Marc non sono distanti, ci sono delle piccolezze che fanno la differenza a livello di set-up sulla forcella soprattutto o sull'ammortizzatore. Sono convinto che se inverti queste cose entrambi ti dicono che non va bene, ma non ci sono divergenze di indirizzo dello sviluppo. Marc sta facendo un lavoro incredibile, sta andando veramente forte, adesso è tornato Marc Marquez"

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